DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] D. a fustigare i costumi della buona società romana era talmente notoria da procurargli non poche inimicizie. Ad esempio, nelle Terzine a Perinto V. Monti, che di quel mondo era interessato cantore, scagliò contro di lui un'aspra invettiva, fondata ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] .). Nel 1638 pubblicò a Firenze il Giudizio divino disteso in cento quartine. Più significativo è il poemetto didascalico in terzine delle Instituzioni dell'anatomia del corpo umano (Firenze 1651) dove il C. conduce una perlustrazione che si direbbe ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] , con un'apertura significativa anche agli sviluppi più recenti della sperimentazione poetica (come nei due capitoli in terzine, il Lamento delle fanciulle in casa e, questo di evidente ascendenza bernesca, In lode della carbonata). "La ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] l'esaltazione della Francia si alterna a severità verso la politica imperiale. Le Selve sono in versi sciolti; in ottave le Stanze; in terzine le sue tredici Satire, del triennio 1524-27. L'A. fu tra i primi a comporre in versi sciolti, metro questo ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] il M. dice di avere al suo attivo alcune commedie (Philadelphia, ed. 2003, p. 15).
Ci è giunto infine un Poemetto in terzine, in dodici capitoli, in lode della virtù. L'impianto è dantesco, ma sono presenti echi ariosteschi: il M. finge di essere ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] Braccioni a Cellore l'anno 1551. La raccolta comprende, oltre a una lettera e alle rime per la Braccioni, alcune terzine dedicate al senese Alfonso Capacci, e un sonetto alla burchiellesca diretto a un non meglio identificato Cruciano.
La critica nei ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] , alquanto raffinato, di Francesco Marcolini da Forlì, intitolato Giardino di pensieri (Venezia 1540 e 1550), accompagnato da terzine in rima di Ludovico Dolce. Questo particolare genere fu poi riecheggiato anche in opuscoli popolari di astrologia o ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] en tercetos contra los enamorados, compresa nel volume Thesoro de varias poesías (Madrid 1580), che spesso ripete fedelmente intere terzine del Bentivoglio.
Intorno al 1550 il B. si stabilì pressoché definitivamente a Venezia. Qui, assieme con Anton ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] Giovanni Mario dedicò un poema in esametri sull'origine di Ragusa, la Raguseide, a cui fece seguire una volgarizzazione in terzine in undici capitoli, e lo nominò anche nella prefazione della sua Historia Ragusae urbis in prosa.
Fonti e Bibl.: F ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] invertite o retrogradate (per es. ABC CBA) si hanno in alcuni schemi dei piedi di canzone o nelle terzine del sonetto.
Combinazioni variamente elaborate di queste figure si riscontrano nelle strofi o stanze dei componimenti della tradizione lirica ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.