MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] del march. Prospero Manara, un poema del signor abate Frugoni(. Nel 1764 seguì l'edizione completa delle Bucoliche, in terzine, con i tipi di Monti. L'opera fu accolta con grande favore, ebbe recensioni laudative e segnalazioni su gazzette italiane ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] (p. 212). Su un apografo di tale ms. fu allestita nel 1877 a Novara un'edizione del testo latino, con traduzione italiana in terzine, a cura di S. Grosso, C. Negroni e C. M. Nay, il cui titolo è Epistolarum liber de exhortatione in Turcos ad Pium ...
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L’antifrasi (lat. contrarium e, in senso allargato alle figure di pensiero, ironia) è nella tradizione retorica l’uso di una parola o un’espressione con l’intento di negarne il significato, sia per riprendere [...] il tema del sospiro primaverile della rinascita (le due quartine iniziali) che viene confrontato con il sospiro grave del poeta (le due terzine). È la presa d’atto provocata dal deserto di quella che al ciel se ne portò le chiavi (Canz., sonetto 310 ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] sui classici, ma originariamente rivissuto, è il Corinto, anch'esso scritto forse intorno al 1486, lamento rusticano in terzine in cui il pastore Corinto invita la riluttante Galatea ad amare, perché la giovinezza presto fugge: nella chiusa è ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] Alle critiche di coloro che l'avevano rimproverato per aver tradotto i Fasti in "stile basso" ed in versi sciolti, anziché in terzine, il C. ribatte che l'opera di Ovidio, scritta in distici elegiaci, è appunto un esempio di "stile basso", mentre la ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] delle quali è a sua volta divisa in "parti". Ogni "parte" contiene la spiegazione di un certo numero di terzine. Nel chiosare l'Inferno, F. separa nettamente la spiegazione letteraria - in forma di parafrasi - dall'interpretazione allegorica. Nel ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] modello imitativo del maestro, del "Dio-Uomo passionato", si riflette nei 53 sonetti e nelle due brevi poesie in terzine delle Illuminazioni (Varese 1925). Nella sua introduzione alle Poesie (1914-1963) del F. il Macrì spiega esattamente il valore ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] e divisa di volta in volta, trascurando i temi biografici o di riflessione più profonda che emergono da altre terzine, canzoni e odi latine del Filicaia; di queste ultime, in particolare, manca un'edizione completa.
Si rafforzava intanto l ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] . Forse il F. ritornò a vivere nella terra di origine, secondo quanto afferma in uno degli ultimi capitoli, un "autoritratto" in terzine, inviato al rimatore bolognese Iacopo Sellaio, nel quale parla del suo soggiorno "ne la patria terra" (v. 70).
Il ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] il già ricordato poema encomiastico dedicato a Borso d'Este, diviso in tre capitoli, in terza rima per complessive 152 terzine.
Nel primo capitolo, che al pari degli altri due è condotto in prima persona, l'autrice immagina di trovarsi a fantasticare ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.