LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] relazione quasi cameratesca che univa il L. al Malatesti (autore anche di vari sonetti e di un'epistola autobiografica in terzine dedicati al L., cfr. G. Piccini, Lettera familiare di A. Malatesti a L. L. descrivendogli la sua vita, Firenze 1867 ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] " del beato Simonino da Trento diede origine ad una nutrita pubblicistica antiebraica e sull'episodio scrisse un componimento in terzine tra gli altri Giorgio Sommariva. Anche il F. fece la sua parte, come mostra oltre al Pronosticon la registrazione ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , il vecchiume stilistico, la programmaticità sfacciatamente propagandistica in senso reazionario, il kitsch metrico - un ridicolo riuso delle terzine dantesche - che le caratterizzano. Con il libro, il quarto delle Laudi, il D. si candidava a poeta ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] fie di me e Oilmé, oilmé, i concetti poetici sulla fama e sul "dì e la notte" ispirati ai sepolcri medicei, le terzine sulla morte del fratello Buonarroto (1528) e le stanze in lode della vita rustica Novo piacere; ma è solo con il suo trasferimento ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] il foco" corrisponde alla stanza di una canzone), laddove il sonetto tende a saldare le cesure tra quartine e terzine nell'unità di un movimento ritmico-sintattico (di solito iterativo). Rispetto a queste due componenti il calco petrarchesco non ...
Leggi Tutto
terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.