CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] il C. oltre a segnalare il nome del padre ("mastro Vivian figliuol di Corsellino"), indica in Strove la località d'origine della famiglia; non confermata è l'ipotesi di qualche studioso della sua appartenenza ...
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FRANCO Bolognese
Claudia Terribile
Poche, le notizie certe relative a questo miniatore, attivo tra il XIII e il XIV secolo, ricordato da Dante Alighieri in due terzine della Divina Commedia (Purg., [...] XI, 79-84) in cui mette a confronto F. con il ben più noto miniatore Oderisi da Gubbio. In sei secoli di indagini non una fonte documentaria, non un'opera certa sono emerse a sostenere con dati concreti ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] una precoce vocazione letteraria: esordì con una cantica in terzine dantesche, Il tributo dell'Europa, Napoli 1837, che traeva spunto dalla recente epidemia colerica. Ad essa seguì il Saggio sullo spirito della letteratura, Napoli 1840, in cui egli, ...
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NURSIO, Timideo Francesco
Francesco Lupi
NURSIO, Timideo Francesco. – Nacque a Verona nel 1453; i nomi dei genitori sono ignoti.
Rimasto orfano di padre in età giovanissima e privo di sostegno economico, [...] gennaio del 1472, allorché inviò all’amico veronese Tiberio Schioppo un poemetto in terzine in onore della Vergine (sette canti, per un totale di 583 terzine ricche di reminiscenze dantesche; Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Codd. it., IX.49 ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] di Bassville, cui era seguita quella di Luigi XVI il 21 gennaio 1793, Monti si inserì con la Bassvilliana, poemetto in terzine e su modello danteschi (In morte di Ugo di Bassville, Roma 1793), in cui Bassville, pentito e accompagnato da un angelo ...
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SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente a Verona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] un solo esemplare ora alla John Rylands Library di Manchester; a cinque anni più tardi data la traduzione, anch’essa in terzine, delle Satire di Giovenale, presentata al doge Pietro Mocenigo nell’elegante codice di dedica ora Marciano it. IX.66 (il ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] edizione delle opere da lui scritte o illustrate con xilografie, nonché a qualche breve accenno contenuto nei capitoli in terzine dal titolo La dechiaratione perche non e venuto il diluvio del MDXXIIII, apparsi a Venezia probabilmente nel 1525.
All ...
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ALTICOZZI, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nato a Cortona e vissuto a Siena nella prima metà del sec. XVI, ebbe il titolo di "maestro" (e forse sarà stato medico). Sembra che praticasse l'astrologia, l'astronomia, [...] un antecessore della Congrega dei Rozzi, costituita in Siena nel 1531.
Di lui conosciamo tre commedie: Nencia,brevissima, in terzine e in strofette di settenari; Pomona,in ottave, senza divisione di atti e di scene; I cinque disperati,in ottave ...
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GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzo di Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzo di Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] ammazzò l'illustrissimo signor Alessandro de' Medici primo duca di Firenze, uscito a stampa a Firenze nel 1543.
Il poemetto, in terzine, è un contrasto fra il diavolo e l'uccisore del duca di Firenze; il testo, a tratti grottesco (il diavolo respinge ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] e i Salmi tradotti in versi sciolti (ibid., ms. 697, 4). Tra le prime cose poetiche a stampa furono i tre canti in terzine La Pestilenza stata in Firenze l'anno di nostra salute MCCCXLVIII (De Romanis, Roma 1816). Tra il 1812 e il '14 compose una ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.