Poeta (Venosa 1510 - Teano 1568). Fu al servizio del viceré di Napoli don Pedro di Toledo; col figlio di questo combatté contro i Turchi e i pirati; infine fu capitano di giustizia a Gaeta. Lasciò un'egloga [...] Aretusa di B. Martirano; Le lagrime di San Pietro (iniziato nel 1539, ripreso nel 1559 e rimasto incompiuto); i poemetti didascalici in terzine La balia (1552) e Il podere (1560), che è considerato il suo capolavoro, in cui espone a un amico le norme ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] 1847).
Queste prese di posizione, che lo portarono anche a rendere omaggio a Gabrio Casati con un altro carme in terzine dantesche sgangherate quanto le precedenti (La rivoluzione lombardo-veneta del 1848, s.l.n.d.), non bastano però a precisare ...
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Gmelin, Hermann
W. Theodor Elwert
Dantologo tedesco (Wüstenrot, Heilbronn, 1900 - Kiel 1958); studiò filologia romanza a Tubinga, Monaco e Heidelberg, allievo di L. Olschki. Fu lettore di lingua tedesca [...] Lipsia 1940) non fece che precedere la sua maggiore opera che fu la traduzione della Commedia in versi sciolti raggruppati per terzine, con tre volumi di commento (la traduzione, in tre volumi col testo italiano a fronte, apparve a Stoccarda nel 1949 ...
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Poeta svedese (Malmö 1898 - Stoccolma 1961). Muovendo da una duplice esperienza letteraria, classica e cristiana (I en främmande stad "In una città straniera", 1927; Sonat "Sonata", 1929; Andliga övningar [...] ultime raccolte, come Dödsmask och lustgård ("La maschera di morte e l'Eden", 1952), Terziner i okonstens tid ("Terzine in tempi inartistici", 1958), Ögon, läppar ("Occhi, labbra", 1959). G. svolse un'importante attività di traduttore (il teatro ...
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SESTINA
Ettore Pozzoli
. Musica. - Gruppo di sei note di eguale durata, costituente un'unità di tempo.
Può avere accentazione ternaria o binaria secondo che deriva dalla divisione della terzina o da [...] si denomina doppia terzina.
Perciò si definisce: sestina la divisione binaria di un gruppo ternario, doppia terzina la divisione numero 6, che si pone sopra al gruppo.
La doppia terzina invece viene indicata col numero 3, che si pone sopra ciascuna ...
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Folchi, Giovanni
Valentina Lepri
Giovanni di Simone F. nasce a Firenze nel 1475 e, per gran parte della vita, si dedica all’attività mercantile (secondo la tradizione della famiglia, originaria di Fiesole [...] di reclutamento, a F. vengono assegnati i territori del Mugello e del Valdarno di Sopra.
M. gli dedica il capitolo in terzine “Dell’Ingratitudine”, forse composto per dar voce alla delusione provata dall’autore all’inizio dell’estate del 1507 per non ...
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Fenicia
Adolfo Cecilia
Regione situata sulla costa del Mediterraneo orientale, a nord del Monte Carmelo, costituita da una stretta striscia di terra, sulla quale incombono le propaggini dei monti della [...] la definisce il lito / nel qual si fece Europa dolce carco.
Per intendere il passo è necessario considerare l'insieme delle tre terzine, da v. 79 a v. 87: gli antichi geografi avevano diviso l'ecumene in sette zone parallele all'equatore, dalla terra ...
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Gangelli, Gangello
Cesare Federico Goffis
Poeta (sec. XV) nato a Pergola da famiglia eugubina; fu oscuro notaio alla corte di Federico di Montefeltro. Nel 1451 pubblicò lo statuto di S. Lorenzo in Campo; [...] pellegrino, si inserisce nel rinnovato interesse per D. che si osserva nelle Marche. È un poema enciclopedico di 33 capitoli in terzine di 100 versi ciascuno, narrante un viaggio. L'autore per andare a Santiago de Compostela s'imbarca da Pisa su una ...
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Uomo politico e scrittore, vissuto tra il sec. XIII e il XIV. Ghibellino, fu nel 1300 scacciato da Gubbio con la sua fazione, e si rifugiò in Arezzo. Ritornato a Gubbio, ne fu proscritto di nuovo nel 1313. [...] fortuna del mondo, a donare loro conforto che non si disperino". Senza valore le poche rime ritenute autentiche: due capitoli in terzine, uno dei quali sulla Divina Commedia; e qualche sonetto, di cui uno a Emanuel Giudeo in morte di Dante.
Bibl.: G ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] bolognese. In tale canzone il C. fa mostra del suo temperamento esuberante ed artistico e chiude l'ultima delle 47 terzine che la compongono con il verso: "Io degli alegri porto il confalone". Oltre che manoscritta nel Cod. Sessorianus 413 (Roma ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.