(ted. Bern; fr. Berne) Città capitale della Svizzera (422.153 ab. nel 2017), capoluogo del cantone omonimo. Situata a 545 m s.l.m. è bagnata dall’Aare; sulla riva sinistra si trovano i quartieri vecchi, [...] . La popolazione, quasi completamente di lingua tedesca e di religione protestante, è attiva prevalentemente nel settore terziario (circa 60%), ma anche il secondario è piuttosto sviluppato, soprattutto i rami elettromeccanico e chimico-farmaceutico ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] alimentari, metalmeccaniche, chimiche, farmaceutiche, elettrotecniche, tessili e del vetro. Settore portante dell’economia cittadina è però il terziario.
L’antica Cenabum, distrutta da Cesare in seguito alla rivolta del 52 a.C., fu riedificata da ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] dei vari stadi di sviluppo economico analizzato nella cosiddetta legge dei tre settori (il primario, il secondario e il terziario), elaborata da C. Clark e successivamente riformulata da W.W. Rostow. Nello sviluppo economico si distingue infatti una ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] il 55% di tutte le acque di scarico industriali, mentre il settore agro-alimentare ne produce dal 20 al 25% e il terziario dal 10 al 15%. Si può quindi prevedere che nei prossimi anni l'inquinamento industriale si aggraverà fortemente nelle città dei ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] , del cuoio, del tabacco. Negli ultimi due decenni ha registrato un notevole sviluppo il comparto elettronico, mentre nel terziario hanno ricevuto impulso le attività finanziarie. La città è anche una frequentatissima meta turistica, grazie al suo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ) e la produzione dei beni di consumo è pericolosamente esposta alla concorrenza degli altri paesi dell’Unione; il settore terziario è dominato dal turismo (11% sia dell’occupazione sia del PIL, oltre 16.039.000 visitatori nel 2005), da ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] tutto), con un inquinamento anch'esso senza precedenti
Nonostante questi gravi problemi regionali e il crescente ruolo del terziario, la produzione e, ancora di più, il consumo di manufatti di tutti i paesi sviluppati hanno conosciuto, durante ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e nelle attitudini, si rendevano 'popolo' o 'proletariato'. Nelle società postindustriali, il futuro appartiene al terziario avanzato, sempre più informatizzato, piuttosto che al settore secondario. E rispetto al lavoro, una volta termine ...
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terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...
terziarismo
s. m. [der. di terziario]. – In sifilopatia, la comparsa di manifestazioni cliniche di tipo terziario in soggetti che, cronologicamente, dovrebbero considerarsi ancora nel periodo secondario della malattia.