terziarioterziàrio [agg. Der. del lat. tertiarius "che riceve o contiene un terzo, che viene per terzo, che occupa il terzo posto in una successione temporale o ideale", da tertius "terzo"] [CHF] Atomo [...] corrente magnetizzante, eliminando così le corrispondenti tensioni armoniche negli avvolgimenti principali. ◆ [GFS] Era t., (o, assolut., Terziario s.m.): nella cronologia geologica, altra denomin. dell'era cenozoica (→ cenozoico), terza dopo le ere ...
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Botanica
Ciascuno spicchio o parte di una chimera (➔) che viene detta settoriale quando in settori alterni presenta i caratteri dei due genitori.
Economia
Campo in cui si suddivide e si articola un’attività, [...] , la pastorizia e le miniere; il s. secondario, che comprende le industrie di trasformazione in senso lato; il s. terziario, che comprende il commercio, il credito, l’assicurazione, i trasporti e comunicazioni e altre attività; l’economista C. Clark ...
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Statistico ed economista inglese, nato il 2 novembre 1905, lecturer di statistica nell'univ. di Cambridge (1932-37), direttore dal 1953 al 1956 dell'Institute for research in agricultural economics di [...] nota la sua distinzione nella economia dei singoli paesi di tre settori: primario, secondario e terziario (corrispondenti, rispettivamente, allo sfruttamento delle risorse naturali, alle industrie trasformatrici e ai servizî e attività ...
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censimento
Margherita Zizi
La fotografia della popolazione e dell'economia di una nazione
Effettuati periodicamente, i censimenti 'fotografano' lo stato della popolazione attraverso la raccolta di dati [...] ci dicono se gli anziani sono più dei giovani, se la povertà è in aumento, qual è il peso del settore terziario, e via dicendo. Queste informazioni sono un prezioso punto di partenza per l'elaborazione di opportune politiche sociali ed economiche da ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] stesso campo di sviluppo viene quindi attivato un gruppo di fattori di trascrizione specifici dello stato primario, secondario o terziario della cellula; si è osservato che i geni coinvolti codificano proteine molto simili a quelle che fanno parte di ...
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Popolazione
Antonio Golini
sommario: 1. Il problema della popolazione. a) Generalità. b) I termini moderni del problema. 2. Il meccanismo di crescita di una popolazione. a) Interrelazioni tra ambiente [...] Ma anche la trasformazione produttiva - il passaggio dalla prevalenza dell'agricoltura a quella dell'industria prima e del terziario dopo - ha comportato mutamenti fondamentali (dal lavoro manuale al lavoro intellettuale, per esempio) nella vita dell ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] , sia esso uomo o donna. Dall'altro l'attività produttiva delle donne si concentra soprattutto nei settori che, come il terziario, si dimostrano, mediamente, meno nocivi per la salute. C'è anche da dire che il più vigile atteggiamento della donna ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] il premio Nobel 1986 per la chimica.
Un'ipotesi sulla catastrofe dei dinosauri. L'evento, accaduto tra il Cretaceo e il Terziario, circa 65 milioni di anni fa, portò all'estinzione rapida e totale dei dinosauri e di altre specie e lasciò, come ...
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terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...
terziarismo
s. m. [der. di terziario]. – In sifilopatia, la comparsa di manifestazioni cliniche di tipo terziario in soggetti che, cronologicamente, dovrebbero considerarsi ancora nel periodo secondario della malattia.