Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] urbanesimo e della nascita di nuovi centri urbani; come pure ha provocato la rapidissima crescita di centri minori. Il ramo terziario d'attività si è assai lievitato, in connessione con lo sviluppo industriale. Comunque, alla fine del 1972, le forze ...
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NEW YORK
Anna Bordoni
Franca Bossalino
(XXIV, p. 727; App. II, II, p. 404; IV, II, p. 593)
La grande metropoli nordamericana (la cosiddetta New York Metropolitan Region, NYMR) si sviluppa all'interno [...] sono in atto a Manhattan: Washington Heights e Chinatown sono coinvolti dalla specializzazione di servizi destinati al settore terziario con nuove imprese, di scala più piccola, di trasporti, finiture e arredamenti speciali; lo stesso avviene a ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] 12 tedeschi, 8 britannici.
Quanto alla composizione degli IDE in entrata per grandi settori, va notato che negli anni recenti il terziario complessivamente pesa più della metà del totale per i paesi riceventi in via di sviluppo e più di due terzi per ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] altre condizioni (v. ISTAT, 1987). Nel primo gruppo è prevalente il numero delle famiglie con il capofamiglia occupato in attività terziarie: 35,4%, contro il 20,9% con capofamiglia occupato nell'industria e il 6,2% nell'agricoltura. Sia il reddito ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] di base, la concentrazione su poche produzioni speciali e sulla chimica fine, lo sviluppo della finanza e del terziario avanzato. Non essendo Gemina disposta a fornirgli le risorse finanziarie necessarie a tali progetti, Schimberni si rivolse al ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] , si nota, anche attraverso il rinnovamento tecnologico, una crescente internazionalizzazione del nostro paese, in cui il settore terziario subentra a quello secondario; si nota altresì il passaggio a una fase post-industriale con la crescita delle ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] ceramica, presente anche nel comune di Deruta con un altro sistema produttivo locale a elevata specializzazione).
Nel settore terziario rimarchevoli sono stati i risultati del turismo, settore di notevole e crescente peso nell'economia regionale.
Gli ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] una forma di organizzazione sistemica. Tale obiettivo è perseguito attraverso misure volte a favorire: 1) lo sviluppo del 'terziario della formazione', ovvero degli agenti educativi (pubblici, privati a fine di lucro, associativi); 2) la creazione di ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] forme organizzative. Ma la caratteristica più rilevante è l'espansione che, negli anni Ottanta, ha interessato il settore terziario nelle sue componenti dei servizi alle imprese e alle famiglie. I primi, a più elevato contenuto innovativo, si sono ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] il loro aumento ha determinato un declino delle attività legate all’industria e un parallelo aumento di quelle relative al terziario, con conseguente crescita della domanda di elettricità e combustibili; ne è anche derivato un aumento del ricorso al ...
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terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...
terziarismo
s. m. [der. di terziario]. – In sifilopatia, la comparsa di manifestazioni cliniche di tipo terziario in soggetti che, cronologicamente, dovrebbero considerarsi ancora nel periodo secondario della malattia.