Critico e poeta (Monte San Savino 1862 - Roma 1928). Discepolo di Carducci, amico di D'Annunzio e Scarfoglio, esordì come poeta con la raccolta Minime (1882) e collaborò ai principali giornali letterarî [...] secondario, si trasferì nel 1884 ad Ascoli Piceno, dove l'anno dopo si convertì al cattolicesimo (sarebbe poi divenuto terziariofrancescano), quindi ad Albano e di nuovo a Roma, dove nel 1900 ottenne la cattedra di stilistica all'università; dal ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] non meno cruciale di quello dell’arresto a Milano: spinto dalla spiccata personalità di Giulia (come lei fu terziariofrancescano) e dalle sue iniziative per l’assistenza e la riabilitazione delle donne carcerate, all’avanguardia in Italia, Pellico ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] sicuramente al terz'ordine degli Umiliati (cfr. la dimostrazione fornitane da L. Zanoni, Fra Bonvesin della Riva fu Umiliato o TerziarioFrancescano?, in Il Libro e la Stampa, VIII[1914], pp. 141-48, e soprattutto la conferma definitiva nell'art. di ...
Leggi Tutto
JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] poche notizie sicure sulla sua biografia le ha fornite egli stesso nella sua opera El giardeno. Nel 1434 divenne terziariofrancescano per influenza di Giovanni da Capestrano che in quell'anno, durante il periodo della quaresima, aveva soggiornato ad ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il 27%. Il settore in espansione è stato, quindi, il terziario, che occupa oltre i due terzi della forza-lavoro, produce ne fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] cui emergono quelle tanto più avanzate rispetto al terziario tradizionale da essere indicate piuttosto come quaternarie: attività Francia e Russia. Riconobbe nel 1744 l’autorità imperiale di Francesco I d’Austria, ma in cambio conquistò la Slesia, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] conseguenza della crisi globale. Il PIL proviene per il 74% dal terziario, il 24% dall’industria e il 2% dall’agricoltura. Gli lo scritto più famoso. Da ricordare sono le popolarissime prediche del francescano J. Brugman (15° sec.) e i due libretti di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] costruzioni, che partecipa al PIL per il 10%.
Il terziario, che nel suo complesso produce circa il 61% della ricchezza nella madrepatria: motivo ripreso da Naim Frashëri e dal francescano p. Giorgio Fishta. Questi tre maggiori poeti di lingua ...
Leggi Tutto
BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] ; G. Fanciulli, Gente nostra, Torino 1933, pp. 259-272; S. Attal, G. B. terziario di S. Francesco, in Miscellanea francescana, XXXIV (1934), pp. 232-247; Id., Un eroe francescano,G. B., Roma 1936; A. Galletti, Il Novecento, Milano 1935, pp. 474-476 ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Preston, Lancashire, 1859 - Londra 1907). Ritenuto non idoneo per la carriera ecclesiasti ca cui la famiglia, cattolica, lo aveva avviato, non riuscì neanche negli studî di medicina. Tentò [...] , e si dedicò alla letteratura. Nel 1892 si ritirò presso il convento francescano di Pantasaph (Galles), legandosi d'amicizia con il poeta C. Patmore che vi si stabilì (1894) come terziario. Il primo volume di versi di T. apparve col titolo Poems nel ...
Leggi Tutto
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...