Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] in Toscana (25 ott. - 8 nov.), offrì alla Repubblica Romana la sua spada; tenuto dapprima in disparte, a Macerata la propria straordinaria popolarità.
Gli ultimi anni. Scoppiata la terza guerra d'indipendenza nel 1866, accettò il comando dei ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centrale, confinante a N con la Guinea Equatoriale e il Camerun, a E e a S con la Repubblica del Congo; a O si affaccia sull’Oceano Atlantico.
Il territorio del G. è centrato su due [...] gruppi tribali, con lingue e culture diverse e separate. Un terzo circa della popolazione è costituito dai Fang, stanziati nel Nord punti, essa trasforma il Paese da repubblica semipresidenziale a repubblica presidenziale, abolendo la carica di primo ...
Leggi Tutto
Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] guerra sannitica, per far fronte a situazioni eccezionali, si creò una terza l.; intorno al 310 a.C. le l. furono portate poi negli ultimi scontri con i Francesi, fino alla caduta della Repubblica romana, e la l. bolognese, costituita a Bologna dai ...
Leggi Tutto
(latinizz. del nome sp. Española o Isla Espanõla) Isola delle Grandi Antille (76.200 km2 con 17.000.000 di ab. circa), la seconda per estensione del gruppo insulare, situata tra Cuba e Portorico da cui [...] Politicamente è divisa tra Haiti, a O, e la Repubblica Dominicana, a E.
È percorsa nel mezzo dalla Cordigliera Da allora la colonia spagnola e quella francese (pari a quasi un terzo di H. e denominata Saint-Domingue o Haiti) condussero un’esistenza ...
Leggi Tutto
Generale e patriota (Squillace 1783 - Torino 1855), fratello di Florestano. Combatté nella Repubblica Napoletana (1799), poi contro i Borboni a fianco di Napoleone e di G. Murat. Guidò i moti carbonari [...] Borboni a Napoli, ottenne (1818) il comando della terza divisione militare; scoppiati i moti carbonari del 1820, seguito da 2000 uomini raggiunse Venezia, dove il governo di quella repubblica lo nominò generale in capo dell'esercito. Caduta la città ...
Leggi Tutto
Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui fu suddivisa la cittadinanza romana a scopo militare e politico, sulla base del censo. Le c. erano 193: la cavalleria (equites) aveva 18 c.; [...] (pedites) era divisa in cinque classi, la prima di 80 c., la seconda, la terza, la quarta di 20 c. ciascuna, la quinta di 30 (e in ciascuna di Nella legione ordinata a coorti della fine della repubblica e dell’impero, il pilus prior comandava l’ ...
Leggi Tutto
(lettone Kurzeme) Regione della Lettonia (13.000 km2 ca.), di cui costituisce la parte più occidentale. Centro principale Liepāja. Il nome le deriva dall’antica popolazione dei Curi. Si affaccia sul Baltico [...] il ducato al suo favorito Biron. Nel 1795, dopo la terza spartizione della Polonia, la C. accettò la sovranità russa diventando 1918), offrì la corona granducale a Guglielmo II. Dopo il crollo tedesco, entrò a far parte della Repubblica di Lettonia. ...
Leggi Tutto
(croato Korčula) Isola della Dalmazia (272,6 km2 con 18.000 ab. circa), terza per estensione dopo Brazza e Lesina. Fa parte della Croazia. Capoluogo Curzola. È costituita da un’anticlinale di calcare [...] Venezia dal 1420 al 1797. Passò poi all’Austria, al Regno d’Italia nel 1806 e di nuovo all’Austria dal 1815 al 1918, quando fu annessa alla Iugoslavia. Occupata dall’Italia nel 1941, dopo la guerra tornò alla Iugoslavia, nella repubblica di Croazia. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Gela 1890 - Roma 1964). Deputato del partito popolare nel 1921 e 1924. Ritiratosi nel 1925 a vita privata, dopo lo sbarco anglo-americano del 1943 organizzò in Sicilia la Democrazia cristiana. [...] , preparò la legge sulla autonomia dell'isola. Deputato alla Costituente, senatore nella prima legislatura della repubblica, deputato nella seconda, terza, e quarta, fu ministro della Marina mercantile (1946-47), dei Lavori Pubblici (1950-53) e ...
Leggi Tutto
Statista cileno (n. Linares 1868 - m. 1950), di famiglia oriunda italiana; conservatore-liberale, deputato dal 1897, varie volte ministro, presidente della Repubblica del Cile dal 1920 al 1924, si occupò [...] della legislazione operaia; richiamato al potere dal genn. all'ott. 1925, fece approvare una nuova costituzione; presidente per la terza volta dal 24 dic. 1932 al 1938, cercò di reprimere i partiti comunista e nazista; presidente del senato (1945-48 ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....