L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] sanità pubblica.
Nonostante Chadwick si fosse ispirato al modello centralistico francese di servizio sociale dell'epoca della TerzaRepubblica (1870), la Gran Bretagna era in realtà nettamente più avanzata della Francia in questo campo. Il prestigio ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] dell'anno successivo arrestò temporaneamente queste riforme, ma l'École Pratique sopravvisse.
Nell'ambiente della TerzaRepubblica, erano state preparate le condizioni per effettuare profonde riforme poiché l'istruzione superiore era divenuta ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] abolito nel 1816, e infine ripristinato dalla TerzaRepubblica nel 188426, mentre si stava diffondendo soprattutto act nel Regno Unito, ma non applicato in Irlanda. La Repubblica democratica tedesca approva l’aborto nel 1972, la Danimarca, primo ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] dall’incanalarsi (come avveniva, ad esempio, nella Francia di Napoleone III e poi in quella della TerzaRepubblica) nella filiera istituzionale comune-prefetto-ministero dell’Interno, si avvalsero della scorciatoia rappresentata dai deputati locali ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] subentrò, anche presso l'illuminato ed equanime marchese Gino, l'avversione incoercibile al Renan e allo scientismo della TerzaRepubblica, in tanto erano tuttavia rimediabili in quanto si colmasse spedito, ma senza salti immetodici, lo iato fra due ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Impero a seguito di uno slittamento semantico, che rende possibile, sull’onda della polemica antibonapartista della TerzaRepubblica, il progressivo diffondersi dell’accezione peggiorativa, oggi usuale, del termine, anche se occorrenze estensive del ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] imminente, da Pio X: non replicare in Italia l’alleanza socialista tra ceti medi e popolo, come era avvenuto nella TerzaRepubblica di Combes, che aveva comportato una profonda spaccatura tra Stato e Chiesa.
Così fin dalle elezioni del 1904, i ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] "un progetto di civiltà, solidale nei confronti delle nuove interpretazioni che verranno date, fino al costituirsi della TerzaRepubblica, del concetto rousseauiano di 'religione civile"' (v. Borgeaud, 1994, p. 389). Questo progetto accompagna il ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] di Comte, era un intellettuale di grande prestigio, che esercitava una grande influenza politica all'alba della TerzaRepubblica. Egli riteneva che la sua missione consistesse nel diffondere il positivismo di Comte (non però la sua 'oscurantista ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] di massa, la crescente industrializzazione, il suffragio universale e la nascita dei grandi partiti politici porteranno la Francia della TerzaRepubblica da una situazione descritta da D. Halévy (v., 1937) in termini di République des ducs a quella ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....