Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] (v.). Ma questa distinzione riguarda solo la maggiore o minore importanza e necessità loro in ordine ai primi oggetti della fede ed equivalente in sostanza alla stessa dottrina cattolica.
Nella terza epoca - la moderna - prima il protestantesimo e ...
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. L'uso delle macchine per eseguire i lavori agricoli si è andato estendendo parallelamente al diffondersi della macchina industriale, ma più tardi e meno intensamente.
La macchina in agricoltura ha un [...] è sostituito da una lama circolare (coltro a disco) che richiede minor sforzo di trazione ma non è adatta a lavorare se non in ad una terza rotella posteriore che serve principalmente per il trasporto su strada. Quando questa terza rotella manca, ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] , e da questo dipenderà anche la maggiore o minore disponibilità a un nuovo, similare processo patologico.
Quanto neurologiche del normale processo linguistico permise di predire un terzo tipo di afasia, successivamente riscontrato, cioè l'afasia ...
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PANE (fr. pain; sp. pan; ted. Brot; ingl. bread)
Carlo RODANO
Mario ORLANDI
Alberto BALDINI
Prodotto alimentare, ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata composta di farina, acqua, sale e lievito.
Cenno [...] .
La produzione del pane per la vendita a terzi è stata quasi sempre assoggettata, da parte delle autorità sufficiente sul valore igienico di esso, in quanto che un pane con minore umidità e di peso specifico più alto può essere meno digeribile di ...
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VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] che danno vita a un consistente flusso di esportazione; importanza minore hanno l'oro (8033 kg nel 1993), i diamanti (410 un complesso di edifici iniziati a costruire nel 1966 (al terzo livello pedonale vi si trova un giardino del brasiliano R. ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] Reale) nel 1903, il Városi Szinház nel 1910, ed altri minori. Budapest conta oggi una quindicina di teatri. È applicato su ungherese conte Francesco Széchényi (anno 1802; il museo è la terza raccolta, in ordine di tempo, dell'Europa dopo il British ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] versi (Ovid., Met., II, 327-28), Tibullo include nella terza elegia del primo libro (55-56) il suo epitafio, Enea per più di un secolo e mezzo, fino a Lessing.
Né minore fu in quella medesima epoca la tradizione dell'epigramma in lingua inglese. ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] , piccola c. ma diffusa, quotidiana, da paesi del cosiddetto Terzo Mondo. Ma le cronache parlano anche di ben altro tipo di Al di là delle cronache quotidiane relative a casi di c. minore (come si sa ben sviluppati anche all'epoca dell'URSS), ciò ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] dare a' suoi trimetri, ai tetrametri, agli epodi varietà di tono non minore che alle elegie, ed esprimere ciò che voleva, dove più voleva.
dello Stobeo (V sec. d. C., ma di seconda o terza mano), o dei papiri egizî di Strasburgo (II secolo d. C ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] chiodi sotto le suole e rafforzate con uncinetto. La terza categoria di calzature, distinta col nome generico di si adoperano pelli ovine (agnelli, montoni e pecore) di minor pregio, largamente usate anche per le fodere interne della tomaia, ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...