BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] le monotone, rarefatte giornate in caserma del sergente maggiore telegrafista Pasquale De Luca, tra dubbi speranze e che la "verità poetica" è la sola realtà possibile).
La terza fase "fiorentina" della vita del B., accanto alla sagace, coerente ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] 1894) ebbero, fra le opere ispirate da questo filone, il maggiore successo: in particolare La vita campestre, che venne anche tradotta e pubblicata in Francia.
Nel terzo filone, quello più propriamente narrativo, convivono e si combinano elementi ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] 1738, primo della sua famiglia, venne accolto nel Consiglio Maggiore ed eletto nel Magistrato dei Savi. Propugnò allora l'istituzione Fontanini, che, uscita a Roma nel 1736 in una terza edizione accresciuta, conteneva, oltre a molti errori e lacune, ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] modernismo. Cominciò anche ad occuparsi di critica letteraria, in quella "terza pagina" creata appunto dal Bergamini, e che il B. contribuirà a sviluppare chiamando a collaborarvi i maggiori nomi della letteratura e della cultura. E se quella dell ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] memoria del Federighi sull'A., apparve a Milano nel 1825; una terza venne pubblicata, sempre a Milano, nel 1834.
L'opera ha arti e mestieri (ciò che costituisce forse il suo pregio maggiore). Da lamentare invece la scarsità di esempi e l'imprecisione ...
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ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] maligno al rene e sepolto nella chiesa di S. Domenico Maggiore.
Marinista o barocchista nei suoi primi saggi, aveva aderito poi Senonché la parte cospicua di essa consta di undici capitoli in terza rima (altri tre, attribuiti a lui, sembra non gli ...
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Scrittore e sceneggiatore italiano (Firenze 1913 - Roma 1991). Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, alcuni dei racconti e romanzi di P., rappresentano il momento migliore [...] dall'omonimo radiodramma di P. e di G.D. Giagni); l'anno seguente a Terza liceo di L. Emmer e a Tempi nostri (Zibaldone n.2) di A. anni Cinquanta e i primi Sessanta a rappresentare il momento di maggiore impegno di P. per il cinema. Nel 1960, da ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] sviluppo, di arricchimento lessicale e grammaticale, affiancata in questo dalle nuove maggiori esigenze della vita politica. Tra la fine del 3° sec. e compiute da ‘Cesare’: l’uso stesso della terza persona risponde a un’esigenza di fredda obiettività ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] von Mises e F. von Hayek – che si contrappongono alla maggior parte delle teorie ereditate dalla tradizione sociologica. La Scuola di Francoforte H.S. Becker, W. Kemp, P. Bourdieu. Nel terzo caso, e cioè nell’ambito degli studi storico-artistici, più ...
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Letteratura
Componimento poetico breve rimato, composto per lo più di endecasillabi e settenari, contenente una sentenza, un proverbio, un motto. Non ha avuto una salda tradizione nella letteratura italiana, [...] ecc.), il m. è disposto a 4 voci tutte vocali e raggiunge il punto di maggiore perfezione contrappuntistica. Il m. raggiunse il massimo splendore nel 16° sec. con la terza generazione della scuola fiamminga (J. Després, P. de la Rue e il tedesco H ...
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terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...