DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] cessare un conflitto divenuto troppo acre e rumoroso: la seconda e terza parte dell'Apologia, già promesse dal Finetti, non videro mai la suo impegno attivo nella città pontificia e si dedicò con maggior frequenza ai rapporti con l'estero (si è già ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] causidico.
Il suo primogenito Antonio (1738-1812), di un anno maggiore di Luigi, vestì l'abito dei somaschi e divenne nel 1768 di quello stesso luglio entrò a far parte della terza delle quattro Municipalità milanesi allora istituite, ma sembra aver ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] a seconda di quello che pare giusto o utile alla maggioranza dei socii interrogata per via dei metodi che la sapienza » che attende le riforme da chi è al governo; nella terza coloro che «voulaient arracher des réformes par tous les moyens dont ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] che stiamo dicendo, e insieme apre un altro discorso di importanza anche maggiore per il Bobba.
A Roma, infatti, il B. andò rafforzando e aveva tenuto un secondo sinodo nel giugno 1564. Un terzo lo tenne poi nel maggio 1565, tre giorni dopo aver ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] ed il seguito, di cui B. godé in maggior misura degli altri.
Testimonianza della celebrità dei "quattro solo problema ciascuna, per quanto comincino con definizioni e norme generali. La terza, De iuris et facti ignorantia, è invece, al pari del De ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] vita appartenne alla provincia romana: dopo aver ricevuto gli ordini maggiori intorno al 1355, fu inviato come lector di teologia a attiva, dallo sposalizio fino ai suoi ultimi giorni. La terza racconterà la fine, con qualche poco di tempo avanti, ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] preparatoria alla litis contestatio e alla sentenza, la terza al processo criminale, la quarta alla presentazione di dal D. come un completamento del suo lavoro maggiore. Nella prefazione dello Speculum indirizzata al cardinale Ottobono Fieschi ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] una seconda edizione (1930-31). Nel 1940 se ne ebbe una terza, a cura di Silvio Romano, e successivamente una quarta, curata dallo . 1923.
I lavori del D. (ad esclusione delle opere maggiori, di alcune recensioni e di pochi altri già ricordati) sono ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] anche una traduzione in castigliano. Se il De ludo meritò una terza edizione incunabola a Pavia, per Cristoforo Cane, nel 1495, l' di definizioni e come una sorta di tabula dell'opera maggiore. L'ultimo pezzo della raccolta è di natura diversa: ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] scientifico, pubblicando nel 1856, sempre a Macerata, la terza edizione in due volumi delle Istituzioni di diritto criminale un'intenzione politica in questo rimettere le mani nella sua opera maggiore. Già nella Prefazione il G. addita i pericoli che ...
Leggi Tutto
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...