CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] a Versailles fin dal 1665, dal 1671 il suo nome ricorre con sempre maggiore frequenza nei conti del grande cantiere, accanto a quelli di F. Temporiti, della cappella (si tratta senza dubbio della terza delle cinque successive cappelle del castello, i ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] di rinnovamento che a Napoli si fecero sentire già nel terzo decennio del Novecento.
Morì a Napoli il 25 ott. Id., G. C., in Brutium, XXXIV (1955), pp. 1 s.; D. Maggiore, Arte e artisti dell'800 napoletano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, pp. ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] reale di Venezia (Procuratie nuove); la seconda, firmata e datata, si trova presso i depositi delle gallerie dell'Accademia; la terza è smarrita, dopo essersi però conservata negli stessi depositi fino al 1854; la quarta, pure firmata e datata, è in ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] riprese a dipingere: è ancora in loco la Crocifissione sopra l'altar maggiore della chiesa di S. Stefano. Recatosi a Città del Messico, pp. 57 s.; F. Agricola, Relaz. dei restauri eseguiti nella terza loggia... di Raffaello, Roma 1842, p. 24; Ch. E. ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] autore del sarcofago di Maso degli Albizzi, morto nel 1417, già nella chiesa di S. Pier Maggiore e oggi in S. Paolino a Firenze (Middeldorf, 1971).
Una terza statua bronzea per Orsanmichele fu assegnata al G. nell'estate del 1425, dopo che l'arte ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] dell'altare nella cappella di S. Rita in S. Agosfino (terza a destra), e l'apertura di un coretto sopra la cappella , 1976, p. 24). Da menzionare il rifacimento dell'altare maggiore della Collegiata di Ariccia che nel 1689 fu staccato dal muro e ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] della sacrestia della Chiesa Nuova e subito dopo progettò l'altar maggiore di S. Giovanni dei Fiorentini. Il 1° luglio 1634 fu di S. Pietro, e cominciò nell'estate a lavorare per la terza e seconda campata davanti alle cappelle dei Sacramento e di S. ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] il 1656 eseguì in S. Marco, sull'altare della terza cappella di destra, la superba pala con l'Adorazione e con "un grosso volume di stampe di quasi tutte le sue opere, e la maggior parte de' rami" (Pascoli, p. 208), passò in eredità a Faustina, la ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] nel 1818 realizzò la recinzione ottagonale dell'altare maggiore. Con il fratello Leandro lavorò alla decorazione del 1873) e nel 1876 ottenne il titolo di architetto di terza classe. A Varsavia collaborò alla costruzione della sinagoga neoclassica di ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] tavv. VI-VII), il Toesca (1912) e poi, con maggiore decisione, il Longhi (10934) sono stati in grado di rivendicare (cfr. scheda di D'Amico, in Il tempo..., 1988).
Nel terzo decennio il linguaggio del F. si era oramai decisamente affermato, lasciando ...
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terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...