Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] negli affari interni di questa o quella nazione, ma con immeditati impatti e risvolti sulla scena internazionale. Quando inizia il terzo millennio la religione è ormai diventata una variabile da cui possono dipendere gli equilibri politici interni ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] cioè associato il prezzo corrispondente a ciascun periodo). Sul terzo quadrante, in cui gli assi indicano il tempo e 161-172.
Mureddu, G., Prodotti minerari non energetici e cooperazione internazionale, in "Energia e materie prime", 1984, VII, 35, ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] cooperazione grazie al quale l’Eu può svolgere missioni operative in paesi terzi, volte a mantenere la pace e a rafforzare la sicurezza internazionale. È inoltre previsto che alcuni paesi membri collaborino più strettamente (“cooperazione strutturata ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] . Tuttavia dal 2014 il numero dei membri sarà ridotto a due terzi del numero degli stati membri. I componenti sono persone scelte in paesi in via di sviluppo e di un sistema internazionale basato su una cooperazione multilaterale rafforzata e il buon ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] anche in difesa dei titoli di stato nel mirino della speculazione internazionale (il cosiddetto meccanismo anti-spread). Per molti versi, si elettorato.
A questo secondo è legato anche il terzo fattore per comprendere l’elezione di Hollande, e cioè ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] del sistema multipolare europeo nel 1914-45, la terza fase della globalizzazione è a guida americana, la storica, questi principi sono stati eretti a paradigma delle relazioni internazionali moderne dal pensiero realista e neo-realista (le cui ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] attori governativi occidentali.
L’ascesa del Qatar nell’arena internazionale è stata dunque avviata tanto sul binario della politica circolazione dei giornali è molto più alta. L’Italia, terz’ultimo tra i paesi europei in quanto a circolazione dei ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] ‘assicurazione’ per essere sostentati in vecchiaia; in terzo luogo perché, per accettare e adoperare i contraccettivi, e lungo periodo, ne riducono sia la competitività nel sistema internazionale, sia il generale livello della qualità della vita. I ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] Marinetti, che non a caso la scelsero come ribalta per la terza uscita europea, dopo Parigi e Londra, della mostra del Futurismo, Ovest si pose al centro del dibattito architettonico internazionale, sia per le realizzazioni nel campo abitativo sia ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] e competenze di altri attori, normalmente definiti come ‘organizzazioni non governative’ (Ong). In terzo luogo, si è osservata una politicizzazione della politica internazionale, nel senso di una sua crescente contestazione, ma anche l’emergere di un ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...