HERMOGENES (῾Ερμογένης, Hermogenes)
L. Forti
4°. - Pittore greco del II sec. d. C. Lo conosciamo solo a causa delle aspre critiche rivolte contro di lui da Tertulliano (Adv. Herm., 1) che gli rimprovera [...] i soggetti dei suoi quadri, la sua fede nella dottrina stoica e la sua propensione per le donne.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2309; H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., II ed., Stoccarda 1889, p. ...
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BUON PASTORE
L. Rocchetti
Motivo iconografico, raffigurante un giovanetto con un agnello sulle spalle, frequentissimo su pitture, bassorilievi, medaglie, lucerne, ecc., cristiane (v. cristo).
Tratta [...] , x, 1-7), questa idea del B. P. verso la fine del II sec. ritorna correntemente in tutta la letteratura cristiana; Tertulliano ne attesta già le raffigurazioni sui vasi sacri (De pudicitia, x, 12). Già nel II sec. assistiamo però a due figurazioni ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] immancabile risveglio nella risurrezione dal sonno della morte e in questo senso essa fu impiegata già all'inizio del sec. 3° da Tertulliano (De anima, 51; PL, II, coll. 736-738) e da Ippolito (Apostolica traditio, 40; SC, XI bis, 1984, p. 122), per ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] ricerca. Tra il 1914 e il 1921 approfondì gli studi di letteratura cristiana latina, pubblicando alcuni articoli su Tertulliano e Atenagora. Nel frattempo aveva incominciato ad interessarsi alla civiltà dell'Egitto faraonico, cui lo incoraggiavano, a ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] ḤN', Gaius figlio di Annone.
Per quanto attiene alla religione e ai culti, è di grande interesse l'Apologeticum di Tertulliano, composto nel 197 e rivolto al senato di Cartagine. Con questo scritto, l'autore cristiano vuol difendere i cristiani dall ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] . 368-376, 464-500) oppure alla pazienza e alla mitezza con cui egli accettò sopra di sé il dolore (1 Clem., 16, 1-3; Tertulliano, De resurr. carnis, 20,5, PL, II, col. 821C; Liber de patientia, 3, 7, PL, I, col. 1365A). Inoltre l'a. è simbolo della ...
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AMPOLLA (ampulla)
É. Coche de la Ferté
Vasetto di vetro, di argilla, di metallo, a collo sottile e corpo globulare o lenticolare o a tronco di cono, usato in antico per gli olî destinati agli usi del [...] dei santi, venivano cosparsi di profumi e di oli; quest'usanza, confermata anche dalle testimonianze di autori cristiani (Tertulliano, Prudenzio), diede origine a quella forma di devozione che consisteva nel raccogliere qualche goccia dell'olio, dell ...
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NICANDRO (Νίκανδρος)
C. Bertelli
Grammatico e poeta didascalico, di Colofone. Nelle fonti letterarie la sua cronologia è discussa, alcune ponendola al tempo di Tolomeo V (205-181 a. C.), altre al tempo [...] sugli antidoti contro i morsi di animali velenosi, risiede soprattutto l'interesse della sua opera per l'archeologia.
Secondo Tertulliano, Nicander scribit et pingit (Birt, Buchrolle, p. 284), ciò che fa pensare che nel III sec. d. C. esistessero ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] d'incesto e di antropofagia, rivolte ai seguaci della nuova religione. A differenza degli altri apologeti, come Taziano, Ermia, Tertulliano, A. non rivela un disprezzo per la cultura pagana, né si abbandona a una denigrazione sistematica dei filosofi ...
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FATA-FATUM
A. Comotti
Personificazioni divine del destino, sia dei singoli individui (ogni uomo fin dalla nascita è sotto il dominio di un Fatum), che delle famiglie, delle città, delle nazioni.
Raggruppati [...] da Sesto Paquio Tauro edile della plebe, due da Marco Messalla, riferendole all'epoca di Tarquinio Prisco. A una notizia di Tertulliano (De anima, 39) secondo cui, trascorsa una settimana dalla nascita di un bimbo, si invocavano in suo favore i Fata ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...