MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] , non meno che richiami ad autori che abbiano confermato la necessità di una lettura allegorizzante delle Scritture, Ambrogio e Tertulliano, o a chi, come Girolamo Vida, si sia assunto l’impegno di inaugurare una nuova epica cristiana conciliando ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] a un amico sopra il libro del sig. Don Pietro Tamburini che ha per titolo: Analisi del libro delle prescrizioni di Tertulliano (Bologna 1784), le tre lettere latine Ad Thaddeum S.R.I. Comitem de Trautmansdorf contra librum De tolerantia ecclesiastica ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] , il C. gli manifestò il suo entusiasmo per i Miscellanea e gli chiese in prestito un buon codice dell'Apologetico di Tertulliano. Le richieste del C. furono di buon grado accolte ed egli colmò le lacune del suo esemplare, che apparteneva a Giorgio ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] a Niccolò Niccoli, Firenze 1984, p. 39). In effetti, Orsini aveva prestato ad amici fiorentini un codice di Tertulliano (oggi nelle raccolte della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Conventi soppressi, I.VI.10), senza mai riceverlo indietro ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] democratizzanti circa i poteri nella Chiesa che il G. vede nell'Analisi del libro delle prescrizioni di Tertulliano, scritto anonimo di Pietro Tamburini. Le Constitutiones (Augustae Taurinorum 1789) dell'abbazia di S. Michele della Chiusa ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] di Napoli (IV F 35, cc. 15-33) e si apre con un'ampia dedica al Calco. Similmente un codice di Tertulliano della Bibliothèque Nationale di Parigi (Ms. lat.2616), presenta una lettera dedicatoria a lui diretta da Girolamo Varada. Anche all'incunabolo ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] N.’s formal hand, in Scriptorium, XXV (1981), pp. 290-292; L. Labardi, N. N. e la tradizione manoscritta di Tertulliano, in Orpheus, n.s., II (1981), pp. 380-396; P. Scarcia Piacentini, La tradizione laudense di Cicerone e un inesplorato manoscritto ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] . A questi vanno aggiunte naturalmente le Scritture, e poi qualche autore della letteratura cristiana latina, fra cui Giovenco, Tertulliano, ecc. Con nessuno di questi scrittori, però, è possibile individuare nel testo di F. dei precisi riscontri ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] un intellettuale notevole e curato nello stile. Il primo scritto importante, Rivolta cattolica, risentiva dello studio di Tertulliano tanto nella logica stringente, quanto nel frasario acceso. Un'influenza centrale esercitarono anche la lettura di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] e trova conferma in Luca, XXII, XXXII, e in Giovanni, XXI, XV; se gli apologeti, da Ireneo a Cipriano, da Tertulliano a Gregorio Nazianzeno, i padri, da Ambrogio a Damaso, da Girolamo ad Agostino (citatissimo, per l'immediatezza di riferimento che l ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...