L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] in latino), mentre Marco Aurelio nei suoi Pensieri (XI 2) mette in luce la loro ψυλὴ παράταξις cioè «mera ostinazione». Tertulliano (150-230) nell’Apologeticum (27,2) ricorda che i pagani ritengono pazzia (dementia) il preferire la obstinatio alla ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] 2001, p. xvii.
85 Eus., h.e. II 1,7, ed. Schwartz, p. 106,5-6.
86 Eusebio la mutua dai racconti di Giustino, 1Apol 35 e di Tertulliano, Apologeticum 5,2.
87 Eus., h.e. II 2,2, ed. Schwartz, p. 110,11-12.
88 Eus., h.e. II 6, ed. Schwartz, p. 112,9.
89 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] di colpe prima della conversione provocata dall'aver trovato Gesù; egli non era il solo a darne questa valutazione (Tertulliano aveva detto cose analoghe) ed è quindi degno di nota il fatto che Rabano Mauro, commentando Matteo, rappresentasse i ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] . Cristo, fatto di carne 'irrorata di sangue', sostenuta dalle ossa, intessuta di nervi, e 'intrecciata di vene', come ha scritto Tertulliano nel De carne Christi ed è raffigurato nel polittico di M. Grünewald e in un quadro di A. Mantegna, dopo la ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] comprendeva significati come 'scrittura' (Cicerone), 'grammatica e filologia' (Quintiliano), 'alfabeto' (Tacito), 'istruzione, erudizione, scienza' (Tertulliano). Fino al XVIII secolo questo concetto era privo delle connotazioni, per noi evidenti, di ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] ossia le cacce agli animali feroci che si tenevano nel circo, peraltro ampiamente criticate dai primi scrittori cristiani come Tertulliano. Ne abbiamo una sintetica rappresentazione del 1° sec. d.C. su una lastra campana al Museo Nazionale Romano, o ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] di sincretismo e tolleranza.
Le figure preminenti del contrattacco cristiano furono gli africani Minucio Felice, Lattanzio, Tertulliano, Firmico Materno e i grandi eruditi alessandrini Clemente Alessandrino e Origene.
Eusebio di Cesarea nella Cronaca ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] della Chiesa nei confronti della filosofia greca: "Che cosa ha a che fare Atene con Gerusalemme?" si chiedeva Tertulliano. Le prime risposte a questa domanda retorica, che mostrarono una certa comprensione nei confronti della scienze, furono fornite ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del sec. II, afferma esplicitamente che il cristianesimo si è diffuso in Spagna (Adversus haereses, I, 10) e Tertulliano, pochi decennî dopo, può vantare che oramai "Hispaniarum omnes termini" sono stati raggiunti dalla propaganda cristiana (Adversus ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] ecclesiastico vale diritto della ἐκκλησία, comunità dei convocati dal messaggio di redenzione (v. chiesa).
Di iura (ecclesiae) già parla Tertulliano (De praescript. haeret., c. 27; c. z7; De pudic., c. 21). Il termine ius ecclesiasticum si era già ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...