Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] modo collegate a essa (v. sotto). Sorano è noto anche per un De anima che è servito come base allo scrittore cristiano Tertulliano per il suo trattato dallo stesso titolo; anche in questo caso l'opera è andata perduta, ma è probabile che essa non ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] da Eusebio e Girolamo e descritta da Fozio, nella quale venivano confutate trentadue eresie e che fu ripresa dallo Pseudo-Tertulliano e da Filastrio di Brescia, oltre che da Epifanio. Anche l'autore dell'Èlenchos dice di aver composto in precedenza ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] si accompagnano agli sforzi per favorire i buoni rapporti tra romanità e cristianesimo, e già a partire da Tertulliano era andata accentuandosi «la deresponsabilizzazione dei Romani da ogni possibile accusa di “deicidio”, facendone carico interamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] .
Se, tra la metà del II e i primi trent’anni del III secolo, la produzione apologetica (Melitone di Sardi, Tertulliano, Origene) tende ad affermare la lealtà dei cristiani verso il potere imperiale, a favore del quale essi pregano il vero Dio ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] dell'atteso rinnovamento del Cristianesimo, e si concludeva ricordando gli scritti in proposito del Duguet e le parole di Tertulliano - ricorrenti continuamente nelle pagine del D. a partire dal 1798 - secondo le quali "Tota ratio spei nostrae cum ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] da Rufo d'Efeso e da Galeno. Se deve accogliersi con somma diffidenza a loro riguardo l'affermazione di Celso, di Tertulliano, del rabbino Ismael e di altri, che Erofilo ed Erasistrato nocentes homines, a regibus ex carcere acceptos, vivos inaderint ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] classica e della religione cristiana. Al sec. II risalgono le prime tracce di religione cristiana in Britannia; e Tertulliano (adv. Iud., 7) parla di Britannorum inaccessa loca, Christo vero subdita. Al sec. IV risalgono testimonianze indirette per ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] di P. col cristianesimo, per quel che concerne la creazione del mondo e la sopravvivenza dell'anima al corpo. Tertulliano, invece, si burla del preteso "cristianesimo platonico" e deride la dottrina della reminiscenza; nelle idee platoniche scorge i ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] esclusiva, assoluta: non può essere acquistata che da cittadini romani, è immune da quella nota captivitatis (secondo l'espressione di Tertulliano) che è data dall'onere dell'imposta; entro i confini che la delimitano (iter limitare, se si tratta di ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] manchevoli) offre il Patrologiae cursus completus, Series latina, edito da J. P. Migne, Parigi 1844-1855 (voll. 217, da Tertulliano a Innocenzo III, e 4 volumi di indici). Testi che interessano anche solo indirettamente la storia, e non la sola ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...