. Il termine (da adozione) designa, nella storia del dogma cristiano, due gruppi di eresie diverse. In senso stretto, indica le dottrine cristologiche predicate in Ispagna al tempo di Carlo Magno; ma Adolfo [...] 3 e 12; X, 23 e 24; Contra Noetum, 3, 4; il cosiddetto "Piccolo Labirinto" in Eusebio, Storia Eccles., V, 28; Pseudo-Tertulliano, Adversus omnes haereses, 23-24; Epifanio, Panarion, haer. 53 e 54; J. Tixeront, Histoire des dogmes, 4ª ed., Parigi 1915 ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] cristiano, fin dalle origini, ricorre alla nozione di autorità per giustificare l'assetto gerarchico e istituzionale della Chiesa: Tertulliano (160-220) e Cipriano (220-258) fondano espressamente su di essa la preminenza dei vescovi rispetto ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] Iddio negli effetti di natura che ne’ sacri detti delle Scritture: il che volse per avventura intender Tertulliano in quelle parole: «Nos definimus, Deum primo natura cognoscendum, deinde doctrina recognoscendum: natura, ex operibus; doctrina, ex ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] a un amico sopra il libro del sig. Don Pietro Tamburini che ha per titolo: Analisi del libro delle prescrizioni di Tertulliano (Bologna 1784), le tre lettere latine Ad Thaddeum S.R.I. Comitem de Trautmansdorf contra librum De tolerantia ecclesiastica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] , nonché libri completamente estranei al canone biblico ma autorevoli sul piano intellettuale come le opere dell’apologeta Tertulliano, di Lattanzio, del poeta Commodiano. In realtà la percezione del pubblico colto resta variegata e sfumata. Già ...
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Tortura
Daniele Scaglione
Il termine tortura (dal latino tardo tortura, propriamente "torcimento", da torquere, "torcere"), dal significato etimologico, di carattere generico, è passato a indicare l'azione, [...] la sostanza brutale di un metodo di giudizio e la sua natura vessatoria. Tutta una parte del pensiero ecclesiastico, fin da Tertulliano e da Agostino, l'avversava. Ma la frequenza dei processi contro gli eretici e le streghe, fra Cinque e Seicento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla natura dell’anima il pensiero medievale ha sviluppato una complessa articolazione [...] e corpo trova con Agostino una sua prima e chiara collocazione all’interno della dottrina cristiana. Diversamente da Tertulliano che ancora avvalorava la tesi stoica della corporeità dell’anima, e discostandosi dalla teoria plotiniana dell’anima come ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] si nasconde nella leggenda del fiume Pattolo che dopo il bagno del re diventa χρυσοῤῥόας), nonché l'impiego presso i Parthi, attestato da Tertulliano (De cultu femin., ii, 10, 2; 1, 7, 1: ed. J. Marra, 1951), di catene e manette d'o. per mcatenare i ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] , il C. gli manifestò il suo entusiasmo per i Miscellanea e gli chiese in prestito un buon codice dell'Apologetico di Tertulliano. Le richieste del C. furono di buon grado accolte ed egli colmò le lacune del suo esemplare, che apparteneva a Giorgio ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] a Niccolò Niccoli, Firenze 1984, p. 39). In effetti, Orsini aveva prestato ad amici fiorentini un codice di Tertulliano (oggi nelle raccolte della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Conventi soppressi, I.VI.10), senza mai riceverlo indietro ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...