GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] gli fornì le opere dei Padri della Chiesa utili a sostenere le sue idee teologiche: Giustino, Ilario, Ignazio e Tertulliano, gli stessi autori che l'Arezio userà contro di lui per negare che contenessero proposizioni antitrinitarie. Sempre grazie all ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei magni, dei minuti e nuovi dei
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pantheon romano è un sistema flessibile e coerente, [...] gli dèi minuti. Sono così chiamati gli dèi presenti in ogni momento importante nella vita dell’uomo. Agostino, Tertulliano, Arnobio ne sono i testimoni più generosi: le loro informazioni derivano in gran parte dalle Antiquitates rerum divinarum di ...
Leggi Tutto
ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] ) in cui la scena della velatio è appunto illuminante del nuovo ordine religioso. Meno pertinente sembra la frase di Tertulliano spesso invocata (sed aves... alarum crucem pro manibus extendunt, et dicunt aliquid, quod oratio videatur), che si ispira ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] , Erodoto, Livio, Sallustio, Apuleio, Egesippo (Giuseppe Flavio), Svetonio, Plinio, Solino; Virgilio, Orazio, Terenzio, Ovidio, Plauto, Tertulliano, Sidonio. Fra i filosofi medievali, su tutti Giovanni di Salisbury, ma anche Pierre de Blois, Ugo e ...
Leggi Tutto
Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] ai cm. 20, che meglio rientrano, però, nella tipologia delle bottiglie.
Bibliografia
Fonti:
Sull'uso della a. per profumi:
Tertulliano, Apologeticus, in PL, I, col. 557; Prudenzio, Cathemerinon, ivi, LIX, col. 888.
Sull'uso dell'olio delle tombe dei ...
Leggi Tutto
MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] , non meno che richiami ad autori che abbiano confermato la necessità di una lettura allegorizzante delle Scritture, Ambrogio e Tertulliano, o a chi, come Girolamo Vida, si sia assunto l’impegno di inaugurare una nuova epica cristiana conciliando ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia della poesia inglese della prima metà del Seicento, accanto a Shakespeare [...] ritennero malizia carnale, quasi corruzione, e fu severamente negato ai preti, e poi sconsigliato a tutti, come chi legga Tertulliano o San Gerolamo può ampiamente rilevare. In seguito fu ritenuto così sacro che nessun adulterio o diserzione era in ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] necessario allontanarsi da ogni filosofia, sostituire del tutto alla verità la certezza. Ma il maggiore dei loro rappresentanti, Tertulliano, non perciò evitò di filosofare e contro la ragione rivalutò il senso, l'immediatezza, la mrporeità, che egli ...
Leggi Tutto
Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] di ogni settimana e di ogni inizio di mese (che costituivano la cassa comune, l'arcae genus di cui parla Tertulliano, Apol., XXXIX, 1), da una parte si provvide ai bisogni eccezionali di guerre, persecuzioni, epidemie; dall'altra, si alimentò un ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] ). Il termine homousios, se poteva appagare gli Occidentali, per i quali era equivalente a consubstantialis, usato già da Tertulliano, fu combattuto dalla maggioranza. Obiettavano che non si trovava nella Scrittura (ma appunto per dare di questa una ...
Leggi Tutto
romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...