Termine usato per designare tendenze o movimenti politici sviluppatisi in differenti aree e contesti nel corso del 20° secolo. Tali movimenti presentano alcuni tratti comuni, almeno in parte riconducibili [...] un’organizzazione centralizzata: nacque così la seconda Zemlja i volja (1876). Alcuni esponenti di questa individuarono il terrorismo quale unico strumento idoneo alla lotta contro l’apparato dello Stato, necessaria premessa alla lotta sociale nelle ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] nell’Italia degli anni di piombo, Milano 2008, pp. 29-93. Cfr. anche C. Belci, G. Bodrato, 1978. Moro, la Dc, il terrorismo, Brescia 2006; C. Guerzoni, Aldo Moro, Palermo 2008; G. Galloni, 30 anni con Moro, Roma 2008; L. Bettazzi, In dialogo con i ...
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Avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma, con profondità varia ma prevalenza di fondali bassi o medi. I g. si distinguono a seconda delle cause determinanti e delle forme [...] dall’ONU, da parte di una coalizione anglo-americana, in seguito all’accusa – rivolta al governo iracheno – di alimentare il terrorismo e di possedere armi di distruzione di massa. Conclusasi con l’abbattimento del regime di Ṣ. Ḥusain, la guerra ha ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] ormai non all’altezza del difficile compito di contenere la crescita di Al-Qaida e delle numerose sigle del terrorismo islamico, e fortemente indebolito dalle defezioni di una parte consistente dell’esercito e del suo entourage politico che hanno ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] dunque in buona parte di sbigottimento ma anche di indignata negazione delle accuse, accompagnata da polemici richiami al terrorismo dei bombardamenti alleati, alla crudeltà della guerra sul fronte orientale, alle violenze che avevano accompagnato l ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] fu completamente assorbita dallo Stato-partito e sottoposta a quello che sarebbe passato alla storia con il nome di grande terrore, la cui istituzione centrale fu il gulag, luogo di scarico di tutte le categorie sociali che l’ideologia marxista ...
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guerriglia
Luigi Bonanate
Imboscate, sabotaggi e attentati
La guerriglia ("piccola guerra" nella lingua spagnola, che ha inventato il termine) è un tipo di lotta armata condotta da parte di gruppi irregolari [...] contraddistingue per il suo inquadramento in una situazione di guerra internazionale tra Stati.
Non si devono confondere guerriglia e terrorismo, che si differenziano per essere la prima un'azione tendenzialmente di massa e popolare e il secondo un ...
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Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] violenza. Il gruppo più attivo in tale direzione si rivelò quello delle Brigate rosse, che vide nella pratica del terrorismo l’unica possibilità per realizzare la rivoluzione in Italia.
Il lascito del Sessantotto, malgrado ciò, non si risolse di ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] di un tema ‘stimolante’ come la povertà in Africa, sostenuto dalle celebrità, o di una ‘minaccia spaventosa’ come il terrorismo islamico. Inoltre, pattugliare il mare equivale a sorvegliare Internet: è costoso e nessuno sa come farlo. Anche i dati ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] temuto dai servizi di sicurezza, perché difficile da intercettare, ma al tempo stesso un segnale del fatto che per i terroristi è diventato più complicato infiltrare delle cellule di fuoco. In conclusione, al-Qaida appare più debole e in crisi di ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...