servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di s. di sicurezza nei settori della sfera d’azione tipica dei s. interni, compresi il controspionaggio, il terrorismo e la sovversione. A seguito dei risultati delle numerose commissioni d’inchiesta sull’inefficienza delle strutture informative ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] permanente, emozionale e fideistica; 7) un apparato di polizia che previene, controlla e reprime, anche con il ricorso al terrore organizzato, il dissenso e l'opposizione; 8) un sistema politico ordinato per gerarchie di funzioni nominate dall'alto e ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] precaria (ulteriori tentativi di golpe si verificarono nel 1989), mentre l'aspro conflitto politico e sociale, il terrorismo duvalierista e la repressione militare continuavano ad alimentare violenze e disordini, con centinaia di vittime.
Dopo una ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] anni Settanta, quando in nome dell'unità antifascista originaria le forze costituzionali fecero blocco contro l'imperversare del terrorismo.
Sin dall'inizio le cose si erano presentate in modo assai diverso nella Germania uscita dal nazismo, dove ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] e attacchi armati. Cuba infatti nei passati quarant’anni è stata uno dei paesi del mondo che ha più sofferto del terrorismo, con un alto tasso di vittime per attentati (quasi 3500 morti e 2000 invalidi permanenti). A disprezzo della sovranità di Cuba ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] NATO ha confermato di non essere più un organismo che guarda solo all'Europa, ma fa della lotta al terrorismo internazionale una delle sue finalità principali, configurandosi come una struttura di sicurezza atlantica capace di agire a livello globale ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] il Partito comunista italiano, intravide, come possibile via d'uscita dalla crisi della democrazia italiana negli anni del terrorismo, la costituzione di un grande partito di centro nel quale avrebbero potuto collaborare cattolici e laici e si fece ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] 16-22; D.M. Tuninetti, Squadrismo e squadristi piemontesi, Roma 1942, pp. 123 s., 132, 137, 143-145; F. Repaci, Terrorismo fascista, Torino 1945, p. 51; M. Rocca, Come il fascismo divenne una dittatura, Milano 1952, ad indicem; E. Bezzi, Irredentismo ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] a Washington, hanno posto una sfida assai grave alla ‘superpotenza solitaria’. La risposta americana a questa sfida, che il terrorismo di matrice islamica ha mantenuto ben viva negli anni successivi con nuovi attentati anche in Europa (a Madrid nel ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] , paese accogliente e multietnico, dopo la strage di Parigi del 13 novembre 2015 si è impegnato nella lotta al terrorismo arrestando molti foreign fighters, anche responsabili dell'attentato di Parigi, che si nascondevano al suo interno; il 22 marzo ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...