LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] del partito.
L'esito delle elezioni del 20 giugno 1976, la gravissima crisi finanziaria, l'assalto allo Stato da parte del terrorismo rosso e nero fecero maturare la politica di "unità nazionale", che, dopo trent'anni, segnava il ritorno del PCI nell ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] temuto dai servizi di sicurezza, perché difficile da intercettare, ma al tempo stesso un segnale del fatto che per i terroristi è diventato più complicato infiltrare delle cellule di fuoco. In conclusione, al-Qaida appare più debole e in crisi di ...
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Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] contro il preteso mancato rispetto da parte italiana degli accordi. In Alto Adige si giunse a una vasta azione di terrorismo, con gravi danni a linee di alta tensione, ponti, centrali elettriche e attacchi a posti di polizia. Dopo lunghe polemiche ...
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Iran, storia dello
Francesco Tuccari
Dall'Impero persiano alla rivoluzione islamica
Il territorio dell'Iran odierno fu sede, nell'antichità, dell'Impero persiano fondato da Ciro il Grande (6° secolo [...] successo nelle elezioni del 2005. Nel nuovo clima creato dagli attentati dell'11 settembre 2001 l'Iran è fortemente osteggiato dagli Stati Uniti, che accusano il regime di sostenere il terrorismo islamico e di mirare agli armamenti nucleari. ...
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Organizzazione dei Paesi arabi il cui nome ufficiale è Lega degli Stati arabi (Jāmi‘at al-Duwal al-‘Arabiyya). Fu costituita al Cairo nel marzo 1945 da Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania (poi Giordania), [...] si sono dovuti confrontare con nuovi problemi e difficili sfide. La violenza e i drammatici contraccolpi del terrorismo islamista e l’aggressiva politica estera del presidente iraniano Ahmadinejad, deciso ad aumentare la sua influenza nella regione ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] grandi aziende armatoriali italiane, il resto del movimento turistico ha retto con una certa fatica alle psicosi del terrorismo internazionale e alla decisa concorrenza di nuove mete di vacanza meno costose e meglio organizzate. In particolare, il ...
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Husayn, Saddam
Ciro Lo Muzio
Ḥusayn, Ṣaddām (propr. Ṣaddām al-Takrītī)
Uomo politico iracheno, nato ad al-Awǧa, presso Takrīt (anche Tikrīt), il 28 aprile 1937. È stato presidente della Repubblica dal [...] 1998 e il febbraio 2001. In quegli anni, inoltre, si intensificavano i sospetti sui legami tra Ḥ. e il terrorismo islamico; all'indomani degli attentati dell'11 settembre 2001 a New York e Washington, nonostante indagini condotte da diversi organismi ...
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PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] fra le nazioni (Messaggio all'ONU per il disarmo, 24 maggio 1978), per sradicare le radici della violenza e del terrorismo (si ricordino in particolare i suoi interventi nella tragica vicenda del sequestro e dell'uccisione dell'on. Moro da parte ...
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Geografia umana ed economica
Stato dell'Europa nord-orientale. Al censimento del 1999 gli abitanti risultavano 10.045.237, ma la popolazione declinava a un ritmo lento e costante (−0,6% nel periodo 2000-2005) [...] maggiori riguardavano i rapporti con Washington, che accusava il Paese di rifornire di armi gli Stati che appoggiavano il terrorismo internazionale, primo fra tutti l'Irāq, con il quale la B. aveva stretto rapporti economici e commerciali.
Nel corso ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] tecnologiche e militari in un sistema mondiale competitivo. Non c'è dubbio che la destalinizzazione, la liquidazione del terrore massiccio e indiscriminato, l'introduzione della legalità socialista (anche se per i dissidenti si tratta di una legalità ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...