Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] esercizio di retorica, se sapremo riscoprire le ragioni di chi andò in piazza allora, e come alla violenza del terrorismo Brescia seppe reagire senza altra violenza ma restando nella democrazia […]. Perciò è bello che ci sia il presidente Mattarella ...
Leggi Tutto
Daniele Piccione è Consigliere parlamentare del Senato della Repubblica. Fin dalla tesi si è occupato dei problemi costituzionali della Legge “Basaglia”. Ha scritto molto sulla Legge 180 e sullo psichiatra [...] storiografia ha messo in evidenza come gli anni Settanta del Novecento non furono solo gli anni dello stragismo, del terrorismo nero e rosso, dei sequestri e delle uccisioni di politici, magistrati, sindacalisti e giornalisti. Furono anni di grande ...
Leggi Tutto
L’avvento di Internet negli ultimi vent’anni ha indubbiamente trasformato la comunicazione e l’interazione sociale. Tra le diverse manifestazioni della rivoluzione digitale, i social media emergono come [...] la privacy di una o più persone (ad esempio, numero di telefono o indirizzo di casa); la promozione di attività illegali (come terrorismo , tratta di esseri umani); la vendita di articoli proibiti (per esempio, droga e armi da fuoco); lo spam e il ...
Leggi Tutto
«Lo peccato plu ca morte sì fa sua firita dura, / che a l'alma tolle Deo e corrumpei so natura; / lo ben non pò operare, ma li mali en gran plenura; / cadere en tanta afrantura per cusì vil delettato! / Questa morte tolle al corpo la bellezza e lo c ...
Leggi Tutto
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...
Terrorismo
Donatella della Porta
Le difficoltà di definizione
Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il terrorismo, lanciata dall’allora presidente americano George W. Bush, e i conseguenti attacchi...