VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] colpo solo. Si pensi a questo proposito all'intifada palestinese, in cui donne e ragazzi affrontano l'esercito israeliano come una macchina da guerra, votata alla conquista di altri territori e all'assoggettamento di altri popoli. Inoltre, non di ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] mondiale del capitale sui corpi e non sui territori, ma una forma politica orientata a esercitare conflitti cruciali a livello globale (come quelli ancora aperti fra palestinesi e Israele, fra Cecenia e Russia, e quello recentemente risoltosi ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] , vale a dire popolazioni di porzioni di territorio (città, regioni, Stati), che gareggiando contro esempio in assoluto più grave in questo senso fu l'attacco palestinese alla squadra israeliana durante le Olimpiadi di Monaco del 1972, terminato ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] fondamentalisti. La guerra in Iraq, la questione palestinese e quella libanese, le tensioni nel Maghreb e il tesoro di un sovrano. Gli agenti locali sono reclutati nel territorio del nemico. Gli agenti infiltrati sono reclutati tra i funzionari del ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] forme di azione di violenza radicale da parte di gruppi che si considerano i rappresentanti di nazioni senza territorio (come, per es., i palestinesi o gli armeni). Questi gruppi utilizzano in genere forme di violenza che, come i dirottamenti aerei ...
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Falangi libanesi (ar. al-kata'ib al-lubnaniyya)
Falangi libanesi
(ar. al-kata’ib al-lubnaniyya). Formazione politico-militare nazionalista libanese, nata nel 1936 sul modello della Falange spagnola, [...] libanese del 1975-90, sotto il comando della famiglia Giumayyil. Nel 1982, in risposta ad alcuni lanci di razzi palestinesi dal territorio del Libano, Israele invase il Paese. Le F.l. si schierarono con gli israeliani in funzione anti-islamica e ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...