Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] guerra mondiale ebbero luogo le indagini dei 'castelli del deserto', residenze califfali di epoca omayyade (661-750) sparse nei territori siro-palestinesi. Uno dei più importanti, Qaṣr al-H̱ayr al-Gharbī, in Siria, fu scavato nel 1936-1938 da D ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] guerra mondiale ebbero luogo le indagini dei 'castelli del deserto', residenze califfali di epoca omayyade (661-750) sparse nei territori siro-palestinesi. Uno dei più importanti, Qaṣr al-H̱ayr al-Gharbī, in Siria, fu scavato nel 1936-1938 da D ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] di rapporti esistente tra l'episcopato alessandrino ed il palestinese, ha grande importanza per un altro lato. Se non può dire, campagna, e tutta la popolazione vive accentrata. Il territorio comprende una superficie di kmq. 75,1; il che dà una ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] di petrolio, in primo luogo il Kuwait (forte la componente palestinese). Comune invece, si può dire, a tutti i paesi asiatici risultare assai diverse da uno stato all'altro: per es., il territorio utilizzato per i seminativi è pari a poco più del 10% ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] di Teodoro e Horsiēsi suoi successori. I monasteri fondati nel territorio di Achmīm, tra cui famosissimi il Monastero Bianco e il di Achmīm, e dipendono strettamente dall'iconografia siriaca-palestinese, forse copiate dalle stoffe della Siria, mentre ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] prima della conquista romana. L'organizzazione dei phrouria del territorio è stata investigata a Moio della Civitella, collina di si possono precisare gli orientamenti in senso siro-palestinese nel generale riferimento alla cultura bizantina. Così a ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] gennaio 2007, supposte basi di al-Qā̔ida in territorio somalo.
I timori di infiltrazione di terroristi hanno dossier internazionali, in particolare quello relativo al conflitto israelo-palestinese. La road map lanciata alla fine di aprile del ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] rapporto Barlow del 1940 sulla ridistribuzione della popolazione industriale nel territorio ed il rapporto Uthwatt del 1942). Nel 1944 P. Abercrombie 'evoluzione dell'urbanistica e dell'architettura palestinese. I pressanti problemi del Paese, ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] per la Mecca, oppure schiavi d'origine abissina o siro-palestinese o mesopotamica; in ogni caso cristiani di fede ardente, est, di nord e di sud, ampliando ognora più il suo territorio ed arrivando sino in prossimità di quello della Mecca. Alla lor ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] e genero vengono a un accordo, e il limite dei rispettivi territorî è segnato con un cumulo di pietre, cui viene dato il nome questi due tipi di dialetti, e specialmente al talmudico palestinese, che conserva la lingua parlata nella Galilea, vanno ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...