PALEOGRAFIA
Guglielmo Cavallo
Paola Supino Martini
Giuliano Tamani
Angelo Michele Piemontese
(XXVI, p. 34; App. III, II, p. 352; IV, II, p. 724)
Paleografia greca. − Prima di questi ultimi decenni, [...] 15 (1991), pp. 21-30; E. Crisci, Scritture greche palestinesi e mesopotamiche (III secolo a.C. -III d.C.), Bergamo altomedievale. Note e osservazioni, in Bergamo e il suo territorio nei documenti altomedievali. Atti del Convegno, Bergamo 7-8 aprile ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] chiesa e della scienza, sorpassò di gran lunga i confini del territorio in cui era lingua parlata; a partire però dal sec. degli originali greci non è molto grande.
I testi siro-palestinesi penetrano assai per tempo nei conventi del Sinai, dove, e ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] picta, sì da non disporre di sole idee generali su tali territorî, ma da potersi scegliere le strade anche a mezzo di grafici. anche degl'itinerarî figurati di carattere cristiano. Un mosaico palestinese, a Mādabā, reca l'imagine di Gerusalemme e di ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] dato ospitalità a U. ibn Lādin e che ospitava sul suo territorio i campi di addestramento di al-Qā̔ida, fu largamente condivisa , con l'annoso e mai risolto conflitto arabo-israelo-palestinese. Il maggior beneficiario della guerra si è rivelato l' ...
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LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] costa della Siria portarono all'occupazione latina del Libano settentrionale, dove i crociati stabilirono, come nel rimanente del territorio siro-palestinese da loro tenuto, salde fortezze (la più importante è il famoso Ḥisn al-Akrād "il forte dei ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] la religione per il Dio d'Israele, Jahvè, già adorato nel territorio sotto forma di vitello nei due santuarî di Dan e di Bethel, dei primi da quello dei secondi (aramaico giudaico palestinese), che pure gli è somigliantissimo.
Alcune caratteristiche ...
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FONDAMENTALISMO.
Enzo Pace
– Premesse storiche. Le caratteristiche del fondamentalismo. Economia, comunicazione, genere. Bibliografia
Premesse storiche. – Il f. è un fenomeno religioso relativamente [...] un’identità di lingua, di fede, di terra (nel senso del territorio dove si risiede). In tal senso, il f. moderno, nelle di consenso sociale. È accaduto sia con il movimento palestinese di Ḥamās, sia con alcuni movimenti ultraortodossi ebraici nello ...
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SPADOLINI, Giovanni
Claudio Lodici
(App. III, II, p. 782)
Giornalista, storico e uomo politico, morto a Roma il 4 agosto 1994. Collaboratore, tra gli altri, dei settimanali Il Mondo, Epoca, Panorama, [...] in seguito all'incidente di Sigonella e all'autorizzazione a lasciare il territorio nazionale concessa al capo della fazione dell'Organizzazione della Liberazione Palestinese, Abū Abbas, intercettato nei cieli del Mediterraneo da aerei da guerra ...
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ULFILA (goticamente Wulfila, forma ridotta di un nome composto con wulfs)
Vittorio SANTOLI
Evangelizzatore dei Visigoti, autore della Bibbia gotica. Per discendenza non era però un goto puro: sappiamo [...] pagani, 33, con i cosiddetti "Goti minori", in territorio romano, nella Mesia inferiore. (Su questi dati cronologici nella quale si sono però inserite lezioni della recensione palestinese-gerosolimitana di Eusebio. L'esemplare greco della Bibhia ...
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RABIN, Yitzahak
Martina Teodoli
Militare e uomo politico israeliano, nato a Gerusalemme il 1° marzo 1922 da una famiglia di immigrati di origine russa. Si diplomò presso la Scuola agraria di Kadūri [...] ) che implica il riconoscimento reciproco fra OLP e Israele e prevede l'avvio di una fase transitoria di autonomia palestinese nei territori occupati. Per questa volontà di pacificazione gli è stato conferito nel 1994, assieme ad ῾Arafāt e Peres, il ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...