Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] ormai sul più tradizionale casinista), fricchettaro (al Nord più spregiativo di fricchettone), discotecaro, graffitaro, numerosi ➔ dialettismi, provenienti sia dal dialetto parlato nel territorio in cui è insediato il gruppo giovanile (fungendo da ...
Leggi Tutto
La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] si apre davanti a nasale (catèna), e passa ad a davanti a -r- (arba, farru). In questi ultimi casi è caratteristica dei territorinord-orientali la presenza di [æ] in luogo di è (cat[æ]na, f[æ]ru). Il vocalismo atono in genere presenta quattro vocali ...
Leggi Tutto
Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] che occupa l’area nordorientale dell’Italia e ha come confini a nord l’Austria, a est la Slovenia, a sud il Mare Adriatico fig. 3):
(a) il friulano centro-orientale, corrispondente al territorio della diocesi di Aquileia, il più diffuso e quello che è ...
Leggi Tutto
L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] De Blasi & Marcato 2006).
Milano, la più grande città del Nord e la seconda d’Italia (1.307.495 residenti al 31 dicembre Pasquinelli, Sergio & Stea, Stefania (2008), Un territorio che cambia: demografia e contesto sociale, «Prospettive sociali ...
Leggi Tutto
Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] e Cuneo è stato quello di provenzale alpino o di nord-provenzale, varietà di un più generale vìvaro-alpino, negli ver] «ebbi»), che, nel medioevo, era molto diffuso in territorio transalpino (Genre 2002: 297).
Per le valli provenzali cisalpine ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] Russonorsk, nato a cavallo tra XIX e XX secolo attorno a Capo Nord), commerciale (così il pidgin cinese a base inglese, nato sulla sconfitta di Adua (1896), che l’aveva fermata al territorio eritreo. Il primo insediamento italiano in Eritrea si ebbe ...
Leggi Tutto
Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] (arru[β]iu ~ ru[β]iu, ruiu «rosso»).
Nel consonantismo, caratteri fondamentali sono il trattamento delle velari latine, conservate a nord (kena, àkina / à[ɣ]ina) e rese in palatale a sud ([ʧ]ena, à[ʒ]ina), e gli esiti variati (qui labializzate, lì ...
Leggi Tutto
Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] ;
(c) [ˈtrerə] «mungere»: la zona di traire occupa la parte centrale dell’area francoprovenzale, a nord della linea che delimita il territorio dove sono sopravvissuti i derivati di mulgere.
Tratti lessicali di questo genere hanno permesso di isolare ...
Leggi Tutto
Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] ’ (radicamento della minoranza stessa su una determinata porzione di territorio): in tal modo però si escludono dal concetto di minoranza Valle d’Aosta sono parlati anche nella sezione nord-occidentale della provincia di Torino.
Condizioni di ...
Leggi Tutto
È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] o lead: «Due ministeri al posto di tre. Uno per Ambiente e Territorio, uno per Mobilità e Infrastrutture: i Lavori Pubblici, via»), e della e poi satellitare) e allo spostamento verso il Nord del baricentro degli studi di produzione, l’accento ...
Leggi Tutto
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...