L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] Lombardi può corrispondere a «longobardi» oppure a «italiani del nord»). Monte Sant’Angelo (Foggia), uno dei maggiori centri del di luogo che ne derivano sono rari e riguardano un territorio ristretto, come mostrano casi quali San Venanzo in Umbria, ...
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Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] collegati), l’estrema Toscana meridionale a sud dell’Amiata e i territori umbri al confine con la Toscana per raggiungere il Tevere a centrale, il Perugino con parte dell’Umbria nord-occidentale, il Lazio a nord e a ovest del Tevere, e in Toscana ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] monolingui (tipicamente in Toscana e nelle grandi città del nord-ovest), il cui repertorio linguistico è in ogni caso & Iannàccaro 2003). La presenza di koinè dialettali sul territorio aumenta di un’unità il numero dei codici nel repertorio ...
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L’italiano ha vissuto fin oltre la metà del Novecento in una condizione singolare, di lingua scritta e letta piuttosto che parlata, mentre le lingue vive e vere delle collettività erano i dialetti (➔ sociolinguistica; [...] non si sono però estesi sull’intero territorio nazionale, ma circolano nelle varietà, soprattutto parlate » in Zingarelli (2009) (ma non risulta in effetti diffuso nel Nord del Paese); sfuggono poi le ragioni per cui in GRADIT balocco sia ...
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Un confine linguistico è il limite estremo convenzionale del territorio sul quale è diffusa una ➔ varietà linguistica. Esso trova corrispondenza con la realtà politico-amministrativa solo nei casi in cui [...] linguistica si potranno dunque considerare liguri tutti i dialetti a nord dello spartiacque, o solo quelli del settore occidentale, dialettali lombarda e veneta) viene colmata sul territorio intermedio dal progressivo venir meno delle differenze più ...
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Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] dove si hanno piuttosto una serie di isoglosse che digradano da nord verso sud, come la Diamante-Cassano e la Cetraro-Cirò nel contesto dei dialetti marchigiani, in Nelle Marche centrali. Territorio, economia, società tra Medioevo e Novecento: l’area ...
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La vocale di appoggio è una vocale che facilita la pronuncia sia di consonanti o di sequenze consonantiche particolarmente difficoltose, perché rare, complesse e dunque marcate dal punto di vista della [...] la consonante finale, ad es. [ˈdomːuzu] «case», [ˈfeminaza] «femmine» (Grassi, Sobrero & Telmon 1997: 105). Ancora, nel territorio lucano e nord-calabrese, nelle desinenze finali dei verbi uscenti in -s e -t viene unita una -i oppure una vocale ...
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Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] rispetto all’area transalpina di lingua tedesca o i territori di parlata provenzale che continuano al di qua delle a quella di più ampia diffusione regionale (isole germanofone al Nord, grecofone al Sud; ➔ greca, comunità; ➔ tedesca, comunità ...
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L’epitesi (dal lat. tardo epithĕsis, a sua volta dal gr. epíthesis «sovrapposizione, aggiunta»; il termine originario si basa sul tema di epitíthēmi dal significato di «porre sopra o accanto») consiste [...] Daˈvidːə]. Questo fenomeno è distribuito in tutto il territorio italiano, Toscana compresa (Tagliavini 1949).
Anche nei l’epitesi è presente e si realizza in maniera differente da nord a sud. Ad es., i prestiti stranieri subiscono epitesi: in ...
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MAIUSCOLE, USO DELLE
L’uso delle maiuscole è obbligatorio in una serie di casi.
• All’inizio di testo o di una sua parte (capitolo, paragrafo ecc.)
Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno [...] derivati da un luogo geografico, per indicare un certo territorio
il Pavese, il Savonese, il Palermitano
Invece con i ’area geografica specifica e non la semplice direzione
il ricco Nord, programmi per il Mezzogiorno, lo sviluppo del Sud-est ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...