ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] rilevino alcune zone quasi bianche, come le zone del territorio afghano e alcune dell'Asia Centrale) non possiamo ancora e con la fine della grande civiltà di Harappa, si perdono in India i rapporti con l'Irān, ma l'influsso iranico si farà sentire ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] si fonde con l'idea più antica, e sempre viva nel mondo indiano, che gli dei amino, per la propria dimora, l'elementare bellezza , con cui il re legittimava il potere sul territorio), era necessario invece erigere altari in mattoni cotti in ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] da tiro tipico dell'Asia sud-occidentale e dell'India, essendo il suo utilizzo fondamentale nella coltivazione del riso e, più in generale, il diritto di transito sul territorio furono altrettanti motivi di tensione, talvolta regolati da accordi, ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Sri Lanka
Hans-Joachim Weisshaar
Sri lanka
di Hans-Joachim Weisshaar
Il territorio di Sri Lanka è costituito dall'isola di Ceylon e da isole e penisole che, [...] la fondazione di A. si deve ad Anuradha, ministro del principe Vijaya, arrivato a Sri Lanka nel VI sec. a.C. dall'India settentrionale. A. divenne capitale dell'isola nel IV sec. a.C., quando il re Pandukhabhaya ridisegnò la città, dotandola di una ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
L'impalcatura teorica e metodologica per lo studio dei processi di crescita [...] diverse influenze culturali ora provenienti dalla Cina, ora dall'India. Solo tra la fine degli anni Sessanta e Mabbett (1978) per descrivere un apparato politico fluido in termini di territorio e senza fisse frontiere, fu poi ripreso da O.W. ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] le estreme oasi sui confini della Cina e penetra nel territorio stesso dell'impero cinese. I B. colossali di Bāmiyān stilizzazione, il ricordo dell'antico panneggio ancora in uso nel N-O dell'India e in Afghanistan (siamo infatti nel V sec. d. C.). L ...
Leggi Tutto
SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] già nel V e nel IV sec. a. C. veniva importata in India la seta cinese attraverso la regione di Khotan. Per secoli la S., nel economico, politico e culturale euroasiatico in quanto nel suo territorio passava la via carovaniera della seta e dell'oro ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] Bolan e Sibi, nelle regioni di Zhob e Loralai e in territorio afghano. Presso Quetta, Fairservis identificò e sondò sino al terreno Sistan, a Mohenjo Daro (Pakistan) e Dholavira (India), oggi accostati a produzioni della Battriana o del Baluchistan ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] (Coix lacrima-jobi). Infine, è possibile ipotizzare per l'India del I millennio a.C. la coltivazione di altre importanti di queste regioni, che includono vastissime estensioni di territorio arido o desertico, l'apporto dell'irrigazione artificiale ...
Leggi Tutto
India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] conservati in musei europei (soprattutto inglesi) e del Subcontinente indiano. Il recupero e lo studio di resti del primo periodo islamico (Bhanbore, Mansura) nel territorio dell'attuale Pakistan è naturalmente uno degli obiettivi dell'archeologia ...
Leggi Tutto
bengalese
bengalése agg. e s. m. e f. – 1. Della regione indiana del Bengala; abitante o nativo del Bengala (anche bengalino). 2. Dello stato del Bangladesh, abitante o nativo del Bangladesh (che significa «paese bengalese»), stato dell’Asia...
kenyota
kenyòta (o keniòta) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Kenya, territorio e stato (dal 1964 repubblica presidenziale nell’ambito del Commonwealth) dell’Africa orientale, a sud dell’Etiopia, affacciato con un tratto di costa sull’Oceano...