Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] giugno e luglio 1503 ispeziona alcune fortezze nel territorio della Repubblica e studia un ambizioso piano di è la decorazione di una sala a piano terra della torre nord-est del Castello di Porta Giovia, impropriamente detta Sala delle Asse, tra ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] . Negli ultimi anni di pontificato il governo di I. a nord di Roma, soprattutto dopo che pure la ribelle Narni si piegò realizzare realmente numerosi punti essenziali del programma per assicurare la pace nei suoi territori. Molti conflitti fra nobili ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] invano il progetto di una Signoria indipendente nel nord della Lombardia. Giovan Angelo stesso, che aveva una giurisdittione nel territorio di Castello [...] a Giulio Buffalino, nel figliuolo del quale haveva maritato una cugina del cardinal Borromeo" ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] gennaio 1929, interrogativi e preoccupazioni: "Se la libertà del Papa non è garantita dalla forte e libera fede del popolo, e specialmente di quello italiano, quale territorio e quale trattato lo potrà?"; e concludeva: "Bisogna indubbiamente pregare ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] , 1922, p. 79) - si trovò infatti anche il marchese Olderico Manfredi, attraverso i cui territori passò la spedizione intorno al giugno 1034, diretta al nord delle Alpi. Segno del successo d'una politica di forza che ora chiudeva a eventuali velleità ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] flotta includeva 12 transatlantici impegnati nei traffici di linea col Nord e Sudamerica.
L'Austro-Americana nel 1913 effettuò 154 viaggi commissione triestina a Parigi per il problema delTerritorio di Trieste. Socio della ricostituita ditta ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] una terra di nessuno o facesse temporaneamente parte delterritorio di Toul, il cui confine meridionale fu determinato 'ultimo probabilmente un gallo-romano originario della Borgogna nord-occidentale), può essere dedotto dalle loro vicende, narrate ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] a nord di Cosimo I de' Medici, la diffusione ad arte di voci di attentati imperiali contro la persona del papa, revoca delle scomuniche contro i Colonna in cambio della restituzione dei territori occupati dagli Spagnoli; e l'altro, segreto (ma noto a ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] un suo capitolare emanato da lui nella Francia nord-orientale; e già nell'agosto A. tornava a mobilitare in vista di una ripresa della guerra contro i Franchi. In quel mese un longobardo delterritorio lucchese, un certo Gaiprand, faceva testamento ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] confinanti, in particolare del granduca di Toscana, Francesco de' Medici, sul cui territorio si rifugiavano bande operanti per chierici provenienti da particolari aree geografiche; a Nord delle Alpi, erezione di seminari nei centri considerati ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...