Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Benevento. La situazione di Benevento, territorio della Chiesa chiuso all'interno del Regno delle Due Sicilie, appariva dell'America delNord, riuniti in concilio nell'ottobre 1886, manifestarono il loro consenso ai Cavalieri del lavoro, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] della università di Messina, II, (1964), pp. 173-188; L. Ambrosoli, C. e i problemi delterritorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI (1975), pp. 439-460; G. Cavallaro, La difesa ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] costituzione di un'organizzazione sindacale stabile, diffusa sul territorio e legata da vincoli di solidarietà, capace di ottenere aree operaie delNord, ma soprattutto le masse contadine e urbane del Mezzogiorno.
Già in occasione del II congresso ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e Velletri di metà maggio avrebbe voluto entrare in territorio napoletano per portarvi la rivoluzione e fu fermato; negli e ricevimenti, il G. fu invitato in varie città delNord: avrebbe voluto accettare ma il governo inglese, guidato da ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] furono un forte segnale della crisi del regime, e testimoniavano che nei territoridel Regno vi erano molti che ormai ma colse tutti di sorpresa. I Mille erano in grande maggioranza uomini delNord (quasi la metà, vale a dire 434 su un totale di 1 ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] , concentra la coltivazione su una parte ristretta delterritorio, dove si sviluppano in modo particolare le all'ora dei pasti e al mattino (nei paesi delnord) o alla sera (nei paesi del sud), alla vigilia delle feste religiose e nei giorni ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda delNord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] parte più settentrionale dell’Irlanda. È separato dall’Europa dalla Manica e dal Mare delNord. Dipendono dallo Stato o direttamente dal sovrano alcuni territori, soprattutto in America (per es. Isole Falkland), eredità dell’impero britannico.
Dalle ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] del fatto di essere stanziati su una determinata area territoriale, comprendono ad esempio il comune, la metropoli, il territorio sfruttare le risorse dei traffici marittimi lungo le coste del Mare delNord, nella Frisia, nel sud dell'Inghilterra, nei ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] nazionale l'Italia era destinata a ricreare l'antico Impero romano nell'Africa delnord e nel Mediterraneo. Sfortunatamente per l'Italia gran parte dei territori che appartenevano a quell'impero erano già occupati o oggetto di rivendicazione da ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ) e quindi non trovò difficoltà ad accettare la "svolta di Salerno". Richiamato al Nord, nei territori ancora occupati dai Tedeschi, ai primi di maggio del 1944, ebbe compiti ispettivi e direttivi presso le formazioni partigiane operanti nell'Emilia ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...