ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] cura attenta con cui sono incisi gli ornati e le epigrafi nord-picene, che compaiono in tre di esse, certificano la dignità e però è manifestamente in contrasto sia con la celtizzazione delterritorio da parte dei Galli Senoni, sia con la cronologia ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] l'arco absidale era fiancheggiato da colonne, come nella basilica nord di Abū Mīnā (Grossmann, Jaritz, 1980, p. 216ss., del tutto originali nell'ambito della storia dell'arte tessile antica - nacquero e si svilupparono copiosamente solo in territorio ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] e al territorio, nonché i protocolli giudiziari. Reperti cospicui di fondi archivistici sono i documenti del tempio funerario criteri (per es., i toponimi della Valle del Nilo enumerati procedendo da sud verso nord). Oltre a tali elenchi vi sono altre ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] steppa all'area balcanica, dai paesi nordici ai territori longobardi in Italia, questi c., pur presentando anche se non mancano i mausolei a baldacchino cupolato. È a Ṣa῾da, nel Norddel paese, il più noto e il più grande c. di tutto lo Yemen, ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , Le fabbriche ''basiliane'' fondate nella zona nord-orientale del Valdemone durante il periodo normanno della contea, S.Michele in territorio di Altavilla Milicia, ivi, pp. 267-273; D. Ryolo Di Maria, Monumenti inesplorati del periodo medioevale ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] con lo scavo dell'importante centro aramaico di Zincirli nella Siria nord-occidentale e soprattutto più tardi, nel 1906, con l' diffusione degli insediamenti, spesso fortificati, nel territorio, la riduzione del peso delle aree pubbliche e lo sviluppo ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] ῾d, in Creswell, 19692, p. 6). Lungo i lati nord e sud del recinto furono costruiti in diversi momenti due portici sostenuti da tronchi di in seguito molto diffuso nei territori islamici. Pur non essendo esclusivo del mondo musulmano (la stessa ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Gui, N. Duval, J.P. Caillet, Basiliques chrétiennes d'Afrique du Nord, I, Inventaire de l'Algérie, Paris 1993; J. Mitchell, The vera e propria, come testimoniano alcuni esempi del primo Romanico in territorio mosano (Saint-Hadelin a Celles-les-Dinant ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Mosè di costruire (Es. 26).La diffusione del c. inizia a Roma nel 4° secolo. molte vetrate, tra cui il rosone nord di Notre-Dame di Parigi), colonne Raspi Serra, La Tuscia Romana. Un territorio come esperienza d'arte: evoluzione urbanistico- ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] livello pavimentale). Mentre sulle pareti sud e nord ne restano soltanto frammenti, su quella occidentale tale L. Bosio, Le fortificazioni tardoantiche delterritorio di Aquileia, in Il territorio di Aquileia nell'Antichità (Antichità altoadriatiche ...
Leggi Tutto
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...