Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] territori di missione e in particolare negli USA (battisti; congregazionalisti; metodisti; puritani; quaccheri).
R. e mondo moderno
Nella storiografia del 20° sec. si è a lungo dibattuto sul contributo della di Giuseppe II alla Russia di Caterina II, ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] si diffuse tra i V. il cristianesimo, accolto nella forma dell’arianesimo predicato dal vescovo Ulfila. Sotto la pressione degli Unni i erano stabiliti e, ottenuta l’autorizzazione ad abitare in territorio romano, passarono il Danubio (376), con l’ ...
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asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] ormai conquistato nei primi decenni dell'Età moderna.
Il governo unitario di territori tanto vasti e diversificati doveva agì - entro il quadro della Santa Alleanza (Prussia, Russia e Austria) - a difesa dell'ordine politico e internazionale emerso ...
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successióne, guèrre di Conflitti combattuti in Europa nella prima metà del 18° sec., suscitati dalle rivalità dinastiche per la successione sui troni di Spagna, Polonia e Austria, il cui esito alterò gli [...] che godeva dell'appoggio di Austria e Russia; e Stanislao Leszczyński (1677-1766), suocero di Luigi XV e candidato della Francia. Piacenza venne assegnato ai Borbone e il Regno di Sardegna ottenne nuovi territori che spostarono il confine al Ticino. ...
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Volinia (russo Volyn´ o Volyn´ja o Volynskaja zemlja) Regione storica dell’Ucraina nord-occidentale, che comprende quasi per intero le oblast´ di Volyn´, Rivne e Žitomir. Il nome, derivato dalla scomparsa [...] 2020), con capoluogo Lutsk, occupa la parte nord-occidentale della regione.
Fra i primi territori di insediamento degli Slavi, nel corso del 10° sec. esploso nel mese precedente a seguito dell'invasione russadell'Ucraina, la regione è stata teatro ...
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(turco Yeșilköy) Cittadina della Turchia, situata sul Mar di Marmara. È oggi parte del distretto di Bakirköy, suddivisione amministrativa della città di İstanbul.
Trattato di S. Imposto dalla Russia alla [...] introdurre riforme sotto il controllo di varie potenze europee. Sebbene la Russia acquistasse solo alcuni territori a oriente del Mar Nero (Kars, Ardahan, Batum), la pace segnò il netto predominio della sua influenza nei Balcani. Di qui l’opposizione ...
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Processo diretto a imporre la lingua e la cultura russe e la religione ortodossa a popolazioni entrate a far parte dell’impero zarista: in particolare nei territori polacchi assegnati alla Russia con le [...] spartizioni della fine del Settecento. ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] cui i fattori economici mondiali di controllo del territorio e delle risorse continuano a svolgere un ruolo centrale. Per regime di guerra è poi nato direttamente il socialismo in Russia, mentre nell'Europa centrale il fascismo ha reagito all'" ...
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VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] territorî liberati e assicurasse l'esecuzione delle condizioni. D'altra parte V. E. aveva bisogno della collaborazione degli uomini politici; ma sia quelli dell il governo italiano fosse accaparrato dalla Russia, premettero per l'allargamento del ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] della modernizzazione anche le comunità hasidiche (da ḥasīd "pio"), diffuse in Polonia e in parte anche in Russia e degli insediamenti è proseguita anche dopo la creazione dei territoridell'Autonomia palestinese, e rappresenta uno degli scogli più ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...