Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] delNord, le nuove forme di popolamento delterritorio dell'età del Bronzo Finale, successive al "collasso" del a.C.) e risultano diffuse rispettivamente a ovest e a est della linea del Reno. Altre tipologie di fortificazioni sono quelle ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] concentrazione di ritrovamenti all’estremità nord-ovest della regione, con i giacimenti di Grotta del Romito di Papasidero e di sec. d.C.). Nel sito di Scolacium, nel territoriodel comune di Borgia, intorno alla basilica normanna della Roccelletta, ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...]
A circa 170 m a nord-ovest dall’anfiteatro è situato il circo, costruito verosimilmente verso l’inizio del II sec. d.C. vetri a rilievo, sono soprattutto i contorniati provenienti dal territorio della città a segnalare la fortuna che incontrarono a ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] e delimitata in età ellenistica da stoài su tre lati (nord, ovest e sud), mentre a est si apriva spettacolarmente su uno Sicilia conosce una uniformità culturale su tutto il territorio è quello della cultura di Thapsos del XV-XIII sec. a.C.; appare ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] in prossimità del fiume, e Clunia, nel Nord della Meseta, punto di riferimento per ampi territori pianeggianti coltivati In alcune zone di preesistente cultura celtica, come nel Nord-Ovest (area di Burgos), persistono in certe stele compiacimenti ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] 680-669 a.C.) e della trasformazione dei suoi territori in provincia assira, e il 644/3, fase nel Sud-Ovest della Penisola Iberica. Le ricchezze minerarie e agropastorali del Paese e quindi, lungo le coste delNord Africa, raggiungeva la Spagna; ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] anche la centuriazione, che in una prima fase dovette interessare i territori a sud di essa e poi, dopo una vasta opera di a nord/nord-est del fiume Ronco, presso Forlimpopoli, lungo la strada che partendo dalla via Emilia a ovest di Forlimpopoli ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] e i territori danubiani di cui parlano Livio (V, 34) e Pompeo Trogo riassunto da Giustino (XXIV, 4), le testimonianze archeologiche di più recente scoperta mostrano che dalla fine del V agli inizi del IV sec. a.C. nel Nord-Ovestdel bacino dei ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome delterritorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] ., 72, 77; Mil., 647).
Per quanto riguarda l’estensione del termine Apulia, esso ufficialmente non deve avere mai superato il territorio della Puglia centro-settentrionale, cioè quello a nord-ovest di una linea che congiunge Taranto a Egnazia; a sud ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Medioevo, di collegamento tra le regioni del Mare delNord e Roma, da dove si poteva dalla Tabula Peutingeriana. Nel vasto territorio in cui Milano funse da 'Italia, l'Helvetia e la Germania; ad ovest, le direttrici verso la Gallia Lugdunense e l ...
Leggi Tutto
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
ovest
òvest s. m. [originariamente (sec. 16°), da una lettura inesatta (con v per u) del fr. ouest, che è dall’ingl. west]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, quello che corrisponde al luogo dove, per effetto...