CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] fermenti suscitati, in seguito alla rivoluzione copernicana e alle grandi scoperte geografiche, dall'ampliamento dei confini del mondo conosciuto, terrestre e celeste, in corso dall'avvio del secolo XVI, e raccolti, a livelli teorici, per non dir d ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] e Piacenza e il Danubio a Vienna; nello stesso 1785 il G. pubblicò a Milano L'Ermamfibio, ossia l'uomo passeggiatore terrestre e acquatico.
Il G. si occupò anche di urbanistica. Nel 1787 presentò un progetto per rendere salubre, togliendo l'acqua ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] erano punti strategici posti a guardia, il primo della grande ansa del Reno, il secondo della via di comunicazione terrestre e idrografica tra Vindonissa e il Lemano; su quest'ultimo sorgeva Noviodunum (Nyon), colonia cesanana o triumvirale. Nei ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] 'a. elettrico ➔ arco voltaico.
Geografia
A. di meridiano e di parallelo Porzione di un meridiano o di un parallelo terrestre.
A. morenico Deposito morenico avente forma di cresta arcuata, anche di parecchie decine di metri. I ghiacciai che ricoprono ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] Biagio Pelacani, si avvalse delle regole geometriche della perspectiva per dare una spiegazione razionale (matematica) dei fenomeni fisici, terrestri e celesti, di carattere luminoso: la luce non trasmette alcuna magica od occulta influenza, ma è un ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] delle altezze la cui base non sia raggiungibile, mentre la cosmimetria va al di là della g. e concerne la cosmografia terrestre e celeste, soprattutto per ciò che riguarda il Sole.La g. pratica precisò quindi sempre meglio la sua identità che, sotto ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] tre possenti fortezze, spiccano tre diverse cappelle; a Korykos, il secondo porto del regno di C., nell'imponente fortezza terrestre restano le rovine di tre cappelle a navata unica, con abside sporgente, mentre nella roccaforte marina (nota con il ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] della benedizione e la sinistra che regge il globo terracqueo, la cui definizione geografica rappresenta fedelmente la superficie terrestre secondo le conoscenze del tempo (Hermann Fiore). Le mappe dovettero affascinare M. per tutta la vita: dall ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] vescovo, molte miniature fanno riferimento a Cristo come re e in questo modo stabiliscono un collegamento tra Cristo e il re terrestre, investito da Dio. Ne sono esempi la scena del Battesimo (c. 25), dove la doppia ampolla per l'olio, usata per ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] periodo ridusse sempre più l'incisione di stampe per specializzarsi nella produzione cartografica: infatti mise in commercio un globo terrestre di sua fattura (Almagià, 1913, pp. 109-111), al quale fece seguire nel 1588 due carte, una di Ischia ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...