BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] quale deve essere esaminata la storia della Chiesa: o meglio, in questi termini imposta B. la sua risposta, scegliendo il terreno dell'esposizione storica per mostrare che non è con un metro di giudizio umano che possono essere giudicate le vicende ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] come un germe autogenerantesi che ha in sé la sua legge di sviluppo e il suo scopo e nella storia soltanto il terreno, più o meno propizio, per la sua realizzazione.
Nel rapporto col mondo empirico e storico questa potenza ha, dunque, soltanto la sua ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] casi, di discendere da persone che hanno ricoperto importanti cariche pubbliche, in altri invece, di possedere ingenti ricchezze, terreni, belle case e altro ancora. In Origene, inoltre, risuona la tipica nostalgia dei tempi andati: in appena quarant ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] prescrittiva, un sistema di credenze e pratiche obbligatorie: è anche e soprattutto un sistema di comunicazione, un terreno di incontro e di realizzazione di motivazioni, fantasie, interpretazioni e progetti individuali. Senza l'energia che essi ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , il F. riprese la via di Roma, dove giunse il 12 maggio e dove Cervini e Morone avevano preparato il terreno per una riconciliazione con Giulio III. La rinnovata buona intesa con il pontefice sembra, del resto, testimoniata dalla perdita da parte ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Girolamo Seripando, che di E. era stato un devoto allievo. Ma il tentativo di individuare, nel testo di E. e sul terreno di un comune agostinismo, la possibile fonte di tale dottrina e di quella, più radicale, ma non totalmente diversa, di Lutero ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] proprio del misticismo in generale, costituisce ovviamente una minaccia per il rapporto della donna con lo sposo terreno.
I culti di possessione (che spesso attraggono anche uomini appartenenti a categorie sociali inferiori) sono particolarmente ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] l'architettura tipica delle richieste di tutti i musulmani in Europa, e possono essere riassunte come segue: attribuzione di terreni per la costruzione di moschee e luoghi di culto; concessione di aree nei cimiteri per i musulmani; riconoscimento del ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e di re Roberto d'Angiò, giunti troppo tardi per poter essere copiati insieme agli altri. Anche quello del carmelitano Guido Terreni fu ultimato solo alla vigilia di Natale. In altri manoscritti si trovano i testi di Michele da Cesena e Bonagrazia da ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dei diritti umani nella Chiesa. La presidente Dominique de Menil – una coltissima collezionista d’arte impegnata sul terreno dei diritti umani: fra i premiati dalla fondazione anche Nelson Mandela, Rigoberta Menchú e il Soccorso giuridico della ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...