DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] e al gonfalone Ferza. Erano comunque di sua proprietà altre case a Firenze, tra cui una nella vicina via dei Serragli, un terreno a Legnaia, altri a S. Maria e S. Bartolo a Cintoia, altri possedimenti nel contado di Arezzo. I Dati nel corso dei ...
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BARBARO, Antonio Tommaso
Luciana Martinelli
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo sacerdote secolare, nato a Santa Agata, nel Regno di Napoli, e trasferitosi poi a Venezia, ove visse nel [...] ; L'uomo in viaggio per l'eternità,Venezia 1754, Silloge dei principi morali che devono sostenere l'uomo durante il pellegrinaggio terreno; Il vizio sgridato, da cui l'antidoto a preservarsi è la solitudine in villa,Venezia 1754, in ottava rima. Alle ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] che Fardella aveva personalmente conosciuto in Francia assieme all'Arnaud. Il malebranchismo, che in quegli anni costituiva un terreno d'incontro per cartesiani, gassendiani e galileiani, offrì anche al C. un primo strumento di interpretazione delle ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] positivista della "scuola storica".
Con la medesima disposizione aveva cominciato dal 1893 a pubblicare studi su Dante, un terreno di analisi che coltiverà costantemente negli anni seguenti, segnati da alcune tappe: è del 1903 la prima ponderosa ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] feudale e che accreditò il C. a dirimere questioni e controversie sorte fra i suoi contemporanei su questo terreno. Partecipò inoltre alla vita pubblica cittadina ricoprendo magistrature minori, cui egli adempì, a ricordo dei coetanei, con dignità ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] della ricerca di Bosio e della sua proposta di una federazione delle leghe di cultura, riformulato sul terreno dell’educazione, si risolveva nella formula certamente più inoffensiva del diritto all’espressione, garantito dalla Costituzione, dei ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] ; più in generale colpisce la dissonanza tra le dichiarazioni di principio e il concreto andamento del lavoro sul terreno critico. Nonostante infatti il richiamo costante all'ispirazione qivile e politica e nonostante la polemica esplicita contro l ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Salandra, inaugurando una non lunga né sistematica serie di interventi che al modello gobettiano rendono esplicito omaggio sul terreno della scrittura non meno che su quello delle categorie concettuali.
La laurea in medicina, conseguita dal L. nel ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] in contatto con quelle questioni molto speciali che una società arretrata, a forte base rurale contadina, poneva sul terreno della riforma scolastica ed educativa: il problema di come insegnare ai poveri.
Nei primi anni Cinquanta, tale complesso ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] del convento domenicano pisano di S. Caterina che il 5 giugno 1326 furono testimoni a un atto di donazione di un terreno. A tale data egli era dunque frate professo; da quanto tempo fosse entrato nel convento (ovvero, quale età potesse avere allora ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...