DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] in una vertenza aspra e annosa tra il monastero di S. Pietro in Gessate e un privato a proposito di un terreno adiacente al monastero. Nel 1441, poi, insieme con altri membri del Collegio, rese testimonianza davanti a un notaio circa la procedura ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] archeologica nella Terramara di Gorzano, in Atti d. R. Acc. delle scienze di Torino, XV (1878-1879), pp. 529-544; Del terreno tabiano modenese e dei suoi fossili, in Boll. del R. Com. geolog. d'Italia, XI (1880), pp. 218-228; Paleontologia modenese ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] Amsterdam, alle questioni della sicurezza e della difesa, cioè proprio a quelle per cui era stato pensato. Su questo terreno, tuttavia il Consiglio Europeo di Helsinki del dicembre 1999 ha aperto la strada alla possibilità di compiere concreti passi ...
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Le bonifiche tra semplificazione e necessità di risorse
Francesco de Leonardis
Il d.l. 24.6.2014, n. 91 convertito nella l. 11.8.2014, n. 116 contiene una delle più importanti novità normative intervenute [...] . XXIII, n. 14 della XVI legislatura, approvata pag. 11.
3 Nel nostro paese vi sono circa più di centomila ettari di terreno contaminato (volendo contare solo i 39 SIN che comprendono i cd. “megasiti” di Porto Marghera, Priolo, Porto Torres e Mantova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] Quaranta, i germi di un cambiamento destinato a preparare il terreno dottrinale sul quale erigere il nuovo Stato repubblicano.
Cercheremo sociale e portò la riflessione ben dentro il terreno del diritto costituzionale, distinguendo con forza tra ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] caso estremo di Monte Mario (139 m). Si ha modo di valutare, invece, con maggiore puntualità l’entità dei riporti di terreno, che nell’area centrale urbana superano quasi ovunque lo spessore di 5 m, fino a valori molto maggiori: si registrano colmate ...
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Medicina
Qualsiasi modificazione menomante a carico di un organo o di un tessuto, con alterazione (reversibile o irreversibile) della continuità della forma, della posizione, della struttura o della funzione, [...] , o nelle strutture verticali ma soggette a carichi inclinati (muri di sostegno, pareti di vasche, serbatoi ecc.).
Anche il terreno di fondazione è soggetto a lesionarsi (in tal caso si parla più propriamente di cedimento); tale fenomeno può essere ...
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Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] anno e la mantiene poi per molti decenni. Da un ettaro di terreno si ricavano in media 300 kg di prodotto commerciale. Richiede temperatura elevata, umidità costante, terreno ricco e profondo e non tollera sbalzi di temperatura. Si moltiplica per ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] costituzione di nuove varietà;
b) l’azione di supporto biologico alle produzioni mediante arricchimento della fertilità del terreno (per es., batteri azotofissatori), degli eventi di impollinazione e predazione degli insetti dannosi;
c) l’ampliamento ...
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Vedi Esposizione a sostanze tossiche e responsabilita penale dell'anno: 2012 - 2013
Esposizione a sostanze tossiche e responsabilità penale
Stefano Zirulia
Due importanti vicende giudiziarie contrassegnano, [...] segnato – ciascuna per ragioni proprie, ma entrambe sul terreno della causalità – un punto di rottura rispetto alle esperienze non si collocherà più sul piano della causalità, bensì sul terreno della colpa. e più specificamente del cd. secondo nesso ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...