CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] determinarono il passaggio della legazione alla Francia.
La rivoluzione del 1789 si inseriva ad Avignone in un terreno già preparato ad accoglierla. La borghesia cittadina guardava con nostalgia all'uffinia occupazione effettuata da Luigi XV ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] , segno di indubbia agiatezza economica; in città l'artista possedeva, oltre alla casa di S. Cecilia, un immobile con terreno in contrada S. Maria Antica. Di un'autorevolezza sociale correlata allo status raggiunto fa forse fede la reiterata presenza ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] , un atto rogato dal notaio Marco Formaglini che consiste in una compra da parte dei preti del consorzio di un terreno di dodici tornature da un certo Giovanni Alberto Usberti. A testimoniare l’attività del cronista come preposto rimane il citato ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] dichiarazione, le proprietà immobiliari vi risultano più che raddoppiate a seguito dell'acquisto di una casa e di 35 tornature di terreno arativo e vigneto nella zona di Borgo Nuovo, accanto alla città e di ben 300 tornature, poco più di 60 ettari ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] altri manufatti sulla linea Napoli-Foggia; i lavori su quest'ultima linea erano particolarmente difficili per la natura franosa del terreno. Nel 1868 un'impresa privata lo incaricò di dirigere la costruzione di un tronco della ferrovia della Drava in ...
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CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] ancor maggiore agli studi.
Nel campo della geologia e della paleontologia, i dintorni di Termini Imerese offrivano un terreno vergine e molto interessante, che il C. veniva conoscendo a fondo con numerosissime escursioni, durante le quali raccoglieva ...
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DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] allo stesso altare, forse per fonderlo e ricavarne uno nuovo (ibid.).
Nel 1310 è documentato per la vendita di un terreno preceduta di qualche giorno dall'acquisto di un altro appezzamento nel territorio parrocchiale di S.Angelo al Montone a Siena ...
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CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] ) si rivelava ogni giorno più disagevole. Nel 1863 fu acquistato quindi, in via Pietramellara, fuori porta Galliera, un terreno dove venne insediata la fonderia (il C. continuerà ad occuparsi, secondo la tradizione paterna, della fusione), mentre i ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] un primo momento, avevano sollecitato la venuta di Arnolfo (giugno 888), mentre poi si erano dati da fare per preparare il terreno a Carlo il Semplice, che, benché non avesse ancora compiuti i quindici anni prescritti, fu consacrato re di Francia a ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] e dei sottufficiali, e l'altro il settore degli ufficiali. Ormai il contatto tra i due mondi contigui era avvenuto, e sul terreno più congeniale alla mentalità concreta del D.: quello delle cose da fare in vista di un obiettivo chiaro e al di sopra ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...