ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] e problematico sarebbe sempre stato il rapporto che con esso avrebbe avuto il nostro autore. Ma nel 1943 su questo terreno Antonioni era davanti a tutti.
Frattanto, tornato a Roma, si rifugiò assieme ad Antonio Pietrangeli in un paese dell’Abruzzo ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] anni di formazione il L. mostrò particolare predilezione per gli studi linguistici, e identificò nella poesia ebraica il terreno principale nel quale esercitare il proprio talento. Già nel 1819 pubblicò a Vienna una breve raccolta di testi poetici ...
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FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] in atti tra il 1476 ed il 1489, anno in cui riceveva in dote per la seconda moglie, Antonia Zanelli, un terreno posto in Cornacervina; dalla prima moglie, Ginevra o Gennara de' Novelli, ebbe due figlie, Alessandra e Caterina, sposate entrambe nel ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] M., ebbe come teatro la provincia di Varese e, in particolare, la Valcuvia. Con le sue prime memorie geologiche Intorno al terreno erratico della Valcuvia, in Atti della Società italiana di scienze naturali, IX (1866), pp. 35-49 e Intorno ai depositi ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] piemontese - in primo piano M. Castelli - che reagiva al trasferimento della capitale a Firenze con una insistita azione sul terreno romano, in polemica con i moderati toscani e in collegamento con gli esuli democratici (in primo piano M. Montecchi ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] la terza elementare, impressero in lei un desiderio di riscatto che la indusse a coltivarsi da autodidatta, almeno sul terreno a lei non precluso della cultura religiosa. Ne trasse l’aspirazione a un impegno di fede radicale, destinato a trovare ...
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GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] egli fu liberato; in ogni modo era a Pisa il 18 febbr. 1176, quando partecipò a un atto di permuta di un terreno (nei pressi dell'attuale piazza del Duomo) posseduto collettivamente dai discendenti di tre dei quattro figli di Gualando.
Il 3 maggio ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] nel 1167, a Palermo E. ottenne dal re Guglielmo II, ancora minorenne, e dalla reggente, la regina madre Margherita, un terreno situato presso Lavello sul fiume Ofanto. Nel settembre del 1167 E. ottenne dal papa Alessandro III la benedizione abbaziale ...
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Filosofo politico statunitense di origine tedesca (Colonia 1901 - Palo Alto 1985). Prof. nell'univ. di Vienna (1936-38), in seguito all'Anschluss emigrò negli USA, dove insegnò alla Harvard University, [...] l'esito di una "mentalità gnostica", ovvero di una teologia secolarizzata mirante a conseguire la salvezza dell'uomo nel mondo terreno. Opere principali: The new science of the politics (1952; trad. it. 1968); Order and history (5 voll., 1956-88 ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] che fu il più felice e fertile della sua vita, si concentrano i suoi contributi più elevati ed importanti sia sul terreno matematico che filosofico. Durante la permanenza a Bologna fu presidente della Società filosofica italiana dal 1907 al 1913 e in ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...