GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] Gregorio I di Tuscolo offrì a Nilo di Rossano Calabro (910-1004), sfuggito dalla Calabria per le incursioni saracene, il terreno necessario per la costruzione del cenobio in cui trasferirsi con i suoi monaci (Rocchi, 1893, pp. 14-15). Dedicata a ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] questo periodo nei peristili delle case del I e del II Stile, ricostruiti con assoluta fedeltà in base all'esame del terreno, che ha permesso di riconoscere dai resti delle radici la posizione e la natura delle piante. Un aiuto notevole forniscono a ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] politiche e religiose, non ebbe alcun seguito, e di essa non restano, a quanto sembra, che scarse tracce della centuriazione del terreno ad O del sito della città vera e propria. La C. romana iniziò pertanto la sua vera vita solo con Cesare, o ...
Leggi Tutto
Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (v. vol. vii, p. 1116)
A. Frova
L'opera di restauro delle rovine di V. condotta fra il 1965 e il 1966 dalla Soprintendenza alle Antichità dell'Emilia e Romagna [...] meridionale è stato risanato e protetto il muro in cocciopesto che fungeva da intercapedine al muro della basilica a ridosso del terreno più alto, controllando l'impianto della basilica con i due ingressi sul lato lungo prospiciente il Foro e i resti ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] , sulla scala, sul fronte verso il giardino e sulle due terrazze. I disegni di pianta chiariscono il tipo di aggiunzione: al piano terreno, con il palazzo Riario, a L, sulla sinistra; il blocco del porticato al centro con l'inserimento della scala di ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , a Gerusalemme; nel 1335 l'operazione fu conclusa e il santuario fu consegnato alla cura dei Francescani, che costruirono su un terreno attiguo il loro convento, che fu portato a termine nel 1342 e rimase per tutta l'epoca mamelucca il centro delle ...
Leggi Tutto
POMERIO (pomerium)
Red.
Linea sacra di confine della città che si tracciava in origine con l'aratro, lungo la quale si innalzava la cerchia di mura; poi anche fascia di rispetto lungo le stesse mura [...] mura di una città. Pertanto dalla parte interna non si potevano addossare edifici alle mura, come invece avviene oggi, e il terreno doveva rimanere puro da qualsiasi contaminazione di culto umano. Questo spazio, che non era permesso né di arare né di ...
Leggi Tutto
CARPANETTO, Giovanni Battista
Rossana Bossaglia
Nato a Torino il 30 settembre del 1863 da Pietro e da Giuseppa Bocca, frequentò i corsi di disegno e pittura dell'Accademia Albertina, sotto la guida [...] paesaggi pittoreschi nella scia della scuola di Rivara, con qualche ambizione impressionista, e timide puntate sul terreno del simbolismo patetico.
Del precoce successo testimoniano le molte importanti esposizioni cui egli partecipò nel giro di ...
Leggi Tutto
ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] d'arte ivi contenuti: tale lavoro durò circa un ventennio. L'impronta dell'A. è particolarmente avvertibile al piano terreno, ove suo capolavoro è la galleria che ospita il gruppo berniniano di Plutone e Proserpina.Quil'A. dimostra una particolare ...
Leggi Tutto
(russo Sankt Peterburg) Città della Russia (dal 1914 al 1924, Pietrogrado; dal 1924 al 1991, Leningrado; 4.568.047 ab. nel 2008), con status di città autonoma, che si estende dai confini con l’Estonia [...] del Golfo di Finlandia, presso la foce deltizia del fiume Neva (emissario del Lago Ladoga), su un terreno prevalentemente acquitrinoso, costituito da depositi morenici glaciali e postglaciali e da alluvioni della Neva.
La storia topografica della ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...