Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] Dobrovski (1753- 1829), diedero inizio agli studi slavi; in Danimarca E. Pontoppidan (1698-1764) eseguì scavi e ricerche sul terreno e nel 1763 pubblicò i risultati dei suoi studi in Den danske Atlas 1. In Inghilterra il maggiore rappresentante degli ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e di ottenere la copertura di Miglioli. Sul terreno sindacale Cocchi, dopo l’espulsione dalla Cil, sempre insieme a Speranzini, che a Verona aveva dato vita a una ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] quali le sostanze nutritive entrano nella pianta. L'assunzione, da parte di piante provviste di radice, di sali dal terreno o dalla soluzione nella quale sono immerse nel caso di specie acquatiche, comporta il passaggio di ioni attraverso le membrane ...
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sonda
sónda [Der. del fr. sonde, da sonder "sondare, esplorare in profondità"] [LSF] Nome di vari dispositivi, apparecchi o impianti per esplorazioni del sottosuolo e delle profondità marine, prospezioni [...] . misurazioni elettrostatiche: IV 31 c. ◆ [FTC] [MCC] S. di perforazione: trivella a motore per praticare fori nel terreno, secondo la tecnica della percussione con una massa battente fornita di scalpelli, alternativamente sollevata e lasciata cadere ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Ma i rapporti fra morfologia e climatologia sono molto più complessi, in quanto è ormai accertato che le forme del terreno, che noi oggi esaminiamo e studiamo in una data parte della superficie terrestre, sono il risultato, non soltanto delle forze ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] del dogma e in quello della disciplina ecclesiastica, tra il clero e il laicato, con mezzi religiosi, politici, giudiziari, sul terreno culturale e su quello delle armi; agì con particolare intensità tra il quinto e il nono decennio del 16° sec., ma ...
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Mezzo di locomozione e di trasporto su neve o ghiaccio, formato normalmente da 2 pattini, opportunamente sagomati, collegati da una intelaiatura montante su cui poggiano spesso uno o più sedili. Nei paesi [...] delle carrozze, montato egualmente su pattini. In alcuni paesi (per es., Boemia) una s. trainata da animali viene usata anche su terreno non nevoso, soprattutto per il trasporto di tronchi di legno e una s. è, in definitiva, la treggia in uso in ...
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Anatomia
Nell’anatomia del sistema nervoso, sistema di fibre associative che circoscrive ad anello l’ilo di ciascun emisfero cerebrale, seguendo la scissura limbica, e collega il lobo frontale ai lobi [...] piastre di varia forma e articolate, viene applicata attorno alle ruote dei veicoli (fig. 1) per impedirne l’affondamento in terreno cedevole e lo slittamento su forti pendenze. In seguito, i c. hanno preso forma di nastri senza fine, disposti lungo ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] nel corpo della pianta, che avviene schematicamente secondo due correnti, una ascendente (soluzioni acquose diluite di sali assorbite dal terreno per mezzo delle radici e trasportate, nei vasi legnosi, verso l’alto, fino nelle foglie e negli altri ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] della materia fatta propria da filosofi e scienziati moderni in formulazioni che riprendevano suggestioni dell’atomismo antico s’impose sul terreno della scienza sperimentale con la nascita della chimica, tra la fine del 18° e l’inizio del 19° sec ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...