DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] coi resto d'Italia. Per la verità sembra che il D., con una sua azione mirante a trovare un terreno d'intesa coi democratici, suscitasse inizialmente qualche diffidenza negli altri membri del Comitato. Se anche in qualche momento egli poté ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] una posizione di prestigio e di autorevolezza mondiale, dopo gli anni di isolamento del pontificato di Pio IX. Egli preparò il terreno favorevole all'offerta di arbitrato avanzata da Bismarck a Leone XIII per comporre la vertenza tra la Germania e la ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] ricordo di quelli che gli erano stati confiscati. Al posto della grande casa in cappella di S. Prospero trovava un terreno ingombro di detriti e macerie; la casa a Cadriano praticamente distrutta; il vigneto vicino alla città, solo terra incolta; i ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] , sia diventanto in breve tempo il principale organizzatore della Società dei compositori-tipografi, un'associazione che dal terreno del mutuo soccorso era passata ben presto su quello della resistenza. Sin dall'inizio si impegnò, con successo ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e declamatorio, non privo, in alcuni punti, di un certo realismo, e assai parco e fin troppo prudente sul terreno sociale (tanto che non mancheranno le vivaci critiche di socialisti come Turati e Antonio Labriola). Esso voleva essere, in realtà ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] di Milton aveva compiuto un altro degli Scovazzo, l'abate Gaetano.
Fu questa, comunque, l'ultima sortita del C. sul terreno della poesia: al ritorno in Sicilia, guardato con sospetto dalla polizia napoletana per i contatti allacciati con gli ambienti ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] in materia finanziaria e di riassetto tributario onde far fronte alle spese eccezionali di guerra. è in ogni caso sul terreno della salvaguardia della potestà regia contro le ingerenze e i privilegi ecclesiastici che l'opera del C. trovò modo ancora ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] organizzazione ma come un presupposto del suo pieno dispiegarsi sul terreno suo proprio, quello culturale e sociale" (Grande Enciclopedia… ACLI, per non coinvolgerle nelle sue scelte personali sul terreno politico.
L'8 marzo 1969 il L. aveva infatti ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] nei propri interessi. Il 17 febbr. 1217 il F. fu presente all'acquisto, da parte del Comune, di un terreno di Ildebrandino "Fogalascie", destinato alla costruzione della scala di accesso al nuovo palazzo. Un anno dopo, il 13 febbraio, assistette ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] gruppo dei "giovani" e del partito sarpiano, ma fu soprattutto un uomo d'azione, che avrebbe poi trovato nel terreno della pratica militare la risposta più autentica alla vocazione della propria indole.
Gli esordi della vita politica si svolsero nel ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...