Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] di difesa del litorale dello Stato della Chiesa: nel 1860 apparve I bastioni di Antonio di Sangallo disegnati sul terreno per fortificare e ingrandire Civitavecchia l'anno 1515 e, nel 1862, Della rocca d'Ostia e delle condizioni dell'architettura ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] – oltre che dell’appoggio decisivo da parte di una o più grandi potenze – di: 1) una migliore conoscenza del terreno; 2) una determinazione superiore; 3) la possibilità di colpire le infrastrutture del nemico, causando danni economici e morali ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] della retorica); dall’altro, la fiducia nella regolamentazione pubblica delle relazioni industriali e del lavoro. Sul primo terreno, l’abilità politica di Pellizzi si mostrò soprattutto nella sua capacità di intervenire in sedi diverse utilizzando ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] il suo ruolo di regina in una dimensione quasi esclusivamente familiare, non intervenendo mai, salvo rare eccezioni, sul terreno della politica. Né ebbe eccessivo peso nella politica italiana l'attenzione verso la sua patria di origine. Giolitti ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] delle classi più umili. A chi, come F. Campanella, auspicava l'abbandono dei principi religiosi per trovare un terreno d'incontro con garibaldini e internazionalisti, il D. contrapponeva un integralismo che, se era apprezzabile sotto il profilo ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] e convincere l'elettore palatino a fare pressione sull'Orange a questo scopo. Di ritorno a corte il F. preparò il terreno al Nassau, che cercava di ottenere crediti. Nel gennaio 1574 ospitò gli inviati dei Paesi Bassi. Compì poi nello stesso anno ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] protagonisti.
La sua doppia veste di uomo politico influente e di uomo di affari non poco ebbe a giovargli su questo lucroso terreno: ne è un esempio rilevante l'episodio dell'appalto di 3 milioni per la costruzione della linea Roma-Spezia, a favore ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] , che volle poi dotare di un ospedale costruito su un terreno che egli stesso aveva donato nel 1581. Ma neanche il contado di bonifica il G. fece recuperare alle colture vasti terreni, sottraendoli alle paludose valli dell'adiacente fiume Po.
Sotto ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] 'avo Francesco Feroni nel 1671-72, il F. è oggi soprattutto noto per le attività di bonifica condotte tramite colmata nei suoi terreni adiacenti al padule di Fucecchio e per l'annosa disputa che ne derivò con gli altri proprietari della zona e con le ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] reggimento venne costantemente utilizzato per coprire la ritirata, dalla linea della Vistola a quella dell'Elba, lasciando sul terreno, morti o prigionieri, circa 600 uomini. Il 5 apr. 1813 il battaglione volteggiatori si distinse a Möckern, mentre ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...