Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] decisamente il sovrano tra le anime beate: «Dio cinse Costantino con il premio dell’immortalità e lo condusse dal regno terreno alla vita immortale, che presso di lui è tenuta per le anime sante»68. Una particolare attenzione meritano le espressioni ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] In quella vece hanno ravvisato opportuno che fin da ora si dia corpo ad alcune prattiche tendenti a predisporre il terreno»41.
Tali «prattiche» prevedevano il «preparare la opinione pubblica e istruire le masse» onde «raddrizzare alcune idee false» e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quello di avere compreso come la battaglia a favore del rafforzamento del cattolicesimo dovesse essere combattuta anche sul terreno della cultura, attraverso un rilevante e qualificato impegno soprattutto nel settore delle scienze sacre e degli studi ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] prezioso in momenti difficili. Le rivendicazioni imperiali sulla Sardegna (v.) e il conflitto col papa aprivano, poi, un altro terreno di forte attrito tra imperatore e genovesi, tanto più che l'isola era materia di fiera rivalità tra questi ultimi e ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di lavoratori autonomi. Per giustificare questo fatto occorre considerare che in quegli anni, l’autonomia di quelli che coltivavano terreni di proprietà di altri sulla base di contratti era soltanto nominale. In ogni caso, la decisione dei socialisti ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] da Mula (Amulio) alimentavano i soliti sospetti veneziani verso i propri sudditi conquistati alla Corte romana. Proprio sul terreno della lotta contro l'eresia crebbe invece la collaborazione tra P. e Emanuele Filiberto, sollecitato a misure più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] Costituzione la quale proibiva agli ebrei di possedere beni immobili, dichiararono nullo il contratto di acquisto di un terreno stipulato dai fratelli Wahl, ebrei francesi di Mulhouse. Tale decisione fu impugnata dal governo francese, che si appellò ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] ponte di Gorizia. Il gen. Montuori, comandante della 4a divisione, e il col. Badoglio curarono un'attenta preparazione del terreno sul Sabotino, tanto che quando il 6 ag. 1916 fu sferrata l'offensiva (ritardata fino ad allora per la Strafexpedition ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] da G. sulle spalle di Melo. Privi di una guida i cavalieri superstiti si ritirano in Campania, dove trovano terreno propizio inserendosi come mercenari-alleati dei principi longobardi in lotta; dal 1026, guidati da Rainulfo Drengot, si pongono al ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] " a un governo pericolante. Spettò poi al G. occuparsi di quel dossier e preparare a livello tecnico il terreno favorevole alla cessione del territorio avvenuta poco più tardi, sotto il nuovo governo Mussolini (convenzione italo-inglese del maggio ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...