Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] È morto a Pavia il 5 settembre 2000.
Faber fit in fabricando
Cipolla si distinse fin dai primi passi sull’impervio terreno della storia per l’ampiezza dei suoi interessi e per l’originalità dei suoi contributi. Non aveva ancora conseguito la laurea ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] frequentazione dei testi che non pochi filologi in senso stretto finiscono con il trascurare. Fu, quello del commento, un terreno sul quale il M. ritrovò un punto d'incontro con Sabbadini: in particolare nel rifacimento del commento all'intera ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] il suo precedente privilegio circa le sei corbe di terreno del demanio di Maddaloni, aggiungendovi otto casate di coloni Giacomo Guarna circa la pretesa di entrare in possesso di due terreni siti nell'ambito del suo feudo di Amando e condannò Roberto ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] un acquedotto che attraversava il fiume su di un ponte (ben conservato); l'agglomerato urbano copriva una cinquantina di ettari di terreno, da una parte e dall'altra della strada moderna.
I confini ci sono dati dalle necropoli che formano quasi una ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] di galee (il Doria) e grandi banchieri-finanzieri (Adamo Centurione e gli Spinola). Su questo stesso terreno si può leggere il risvolto politico della vicenda, certamente dominata dalla successione ad Andrea Doria, probabilmente strumentalizzata ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] a risolversi nell’attualismo. In modo alquanto originale, Perticone aveva finito per individuare nella filosofia del diritto il terreno privilegiato su cui ricercare le basi politiche e sociali di una teoria della giustizia, osservando come lo ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] di procedere ovunque a un rafforzamento del proprio potere.
Il malcontento provocato dalla stretta baronale rappresentò un fertile terreno di coltura per la predicazione del frate minore napoletano Nicolò da Luciano, dal 1449 attivissimo nelle pievi ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] Roma: fermezza su tutte le questioni pratiche e difesa intransigente dei diritti regi, ma prudenza nell'avventurarsi sul terreno teologico o nell'impostare temi gallicani o ereticali. La sua azione fu quindi certamente più diplomatica di quella del ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] sulla storia di quella città.
Il tema delle repubbliche marinare divenne il filo conduttore delle sue indagini, sia sul terreno della storia del diritto sia su quello di storia politica, economica e sociale.
Rispetto ai primi saggi giovanili dati ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] guerriglieri "infiammati d'assoluto patriottismo" (Guerra degli stracorridori…, p. 5) che, avvalendosi della conoscenza del terreno e raccolti in formazioni numericamente assai ridotte ma ben addestrate agli spostamenti rapidi, avrebbero dovuto, con ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...