CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] più scelte, mille cavalieri, era comandata dal re stesso, che la tenne in disparte, nascondendola in un avvallamento del terreno, invisibile agli occhi del nemico. Da una collina Carlo d'Angiò osservò le prime fasi della battaglia. Questa tattica ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] lasciavano contemporaneamente il Consiglio dei ministri Rocco e Grandi.
Fino ad allora il B. si era sperimentato sul terreno della politica riuscendo ad aprire una discussione fertile su quelli che furono i principali mutamenti dello Stato negli anni ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] delle idee, per dar loro un'educazione politica, piuttosto che mirare a costituire un partito capace di conseguire risultati immediati sul terreno politico. Tra il 1920 e il '21, a margine di una massacrante attività di studio (dalle 14 alle 16 ore ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] si tratti della interpretazione dei libri sacri, sia che riferiscasi semplicemente ad un’azione che deve svolgersi sul terreno pratico, nel campo economico-sociale [...] funesto principio di non voler riconoscere ed accettare l’autorità della Chiesa ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] utile per misurare la pregnanza di questa definizione e per valutare lo iato fra vulgata mediatica e analisi di terreno. Si tratta in realtà di una vicenda controversa, tuttora appesantita dalla fitta coltre di menzogne delle rispettive propagande e ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] la quotidianità di popolazioni abituate a differenti regimi di vita, spesso incapaci di capirsi e incontrarsi se non sul terreno di quel cattolicesimo che gli intransigenti, con la loro fermezza e con la loro ostinazione, avevano reso un argomento ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] leggere più devastanti per il suo effetto a lungo termine è rappresentata dalle mine antiuomo, devastanti soprattutto perché restano sul terreno per lunghi anni anche dopo la fine dei conflitti e continuano a fare un gran numero di vittime civili: si ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] 'immagine dell'area centrale fra il Platani e il Salso, che digrada a meridione per una serie di colline e di terreni gessosi e zolfiferi, biancastri nelle estati assolate e aride, verdi del grano invernale o disalberati e gialli delle stoppie estive ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] d'Italia si orientava invece verso una più larga affermazione del modello urbano e poi delle aree regionali, che sul terreno economico-sociale davano vita a notevoli processi di sviluppo mercantile. Nel Mezzogiorno la feudalità e la Chiesa, con le ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] universalismo di fondo, al principio insomma che il battesimo rendesse tutti uguali e fratelli. La protesta avvenne sull’unico terreno consentitole, avendo rinunciato alla linea di protesta spirituale e profetica, cioè quello concordatario. L’unico ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...